5 azioni emergenti scelte da Morningstar

Abbiamo selezionato le migliori idee di investimento sui mercati in via di sviluppo secondo la nostra metodologia di valutazione.

Francesco Lavecchia 19/11/2013 | 10:07
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L’incerto andamento del prezzo delle materie prime e le distorsioni di alcuni settori, frutto dell’immaturità delle economie in molti Paesi, sono i fattori determinanti nelle scelte di investimento nei mercati  emergenti. Gli analisti di Morningstar vedono nei minerari e nel comparto bancario le migliori idee di investimento.

Buenaventura Mining Company
Buenaventura Mining Company è un titolo molto interessante per quegli investitori che non hanno timore di prendere posizione su una società esposta sul solo mercato peruviano. Le azioni della compagnia mineraria, dopo aver ceduto il 60% della loro capitalizzazione di Borsa da inizio anno, sono scontate dal mercato del 50% rispetto alle nostre stime del prezzo obiettivo che è di 29 dollari. Buenaventura, come tutte le altre aziende del settore, ha pagato l’effetto congiunto del drastico calo del prezzo dell’oro e del negativo andamento dei mercati emergenti, ma i nostri analisti sono fiduciosi sulle future dinamiche del titolo, specie in un’ottica di medio-lungo termine. Nonostante che nei prossimi anni il prezzo di oro e argento sia previsto solo in lieve crescita rispetto alle attuali quotazioni, Buenaventura ha in serbo numerosi progetti di estrazione e questo promette di sostenere la produzione nel lungo periodo.

Banco Santander Brasil
Banco Santander Brasil ha un futuro promettente e un prezzo molto conveniente. Il mercato sconta il titolo del 40% circa rispetto al nostro prezzo obiettivo che è di 10 dollari per azione (relativamente all’Adr quotato a New York) e i nostri analisti prevedono per i prossimi cinque anni che la banca brasiliana possa crescere a un tasso medio del 15% e che sia in grado di migliorare in maniera significativa la sua profittabilità. Banco Santander detiene il 10% dei depositi bancari in Brasile e questo le permetterà di beneficiare del favorevole andamento demografico e della crescita della classe media brasiliana. A suo vantaggio, inoltre, gioca il sostegno della capogruppo. Grazie alla rete globale offerta da Banco Santander, la sussidiaria brasiliana può rappresentare il partner ideale per tutte quelle aziende che hanno bisogno di un aiuto per estendere la propria attività anche all’estero.

China Telecom
China Telecom continua a ridurre il gap nei confronti dei leader del settore China Mobile e China Unicom, mentre le quotazioni del titolo rimangono vantaggiose. Grazie all’acquisizione di Cdma è riuscita a posizionarsi con successo sul segmento mobile: la crescita media del 14% negli ultimi due anni dei suoi utenti ne è la dimostrazione. Per quanto riguarda il segmento della telefonia 3G, poi, la sua fetta di mercato è ora del 30%, a un passo dalle due big. Il vero tesoro di China Telecom è rappresentato, però, dal settore Internet, che ora rappresenta il 30% del suo fatturato complessivo. Grazie all’espansione della classe media e della popolazione del paese, aumenterà la domanda di accesso ai servizi di banda larga. Sulla base di queste considerazioni, i nostri analisti prevedono una crescita media del fatturato del 13% per i prossimi cinque anni e stimano un prezzo obiettivo di 4,8 dollari di Hong Kong.

Wipro
Grazie ad una buona offerta di servizi, a un portafoglio diversificato di clienti e ai favorevoli trend di mercato, Wipro si appresta a consolidare la sua posizione all’interno del settore information technology in India. A differenza dei suoi competitor, riesce a offrire nuovi servizi It, come ad esempio la gestione delle infrastrutture e il cloud computing, ed è una delle più importanti aziende al mondo attive nel segmento della Ricerca e sviluppo (che rappresenta circa il 30% del suo fatturato complessivo). Questi sono importanti punti di forza dell’azienda, poiché il grado di penetrazione di questi servizi di ultima generazione è ancora basso in India e perché le società tendono a esternalizzare le attività di R&S al fine di razionalizzare i costi operativi. Le previsioni per i prossimi cinque anni sono di una crescita media annua del fatturato attorno al 10% e di un miglioramento di circa 200 punti base (dal 18% al 20%) del margine operativo. In base a queste ipotesi, i nostri analisti stimano un prezzo obiettivo di 550 rupie che vale a Wipro un rating Morningstar di quattro stelle. 

State Bank of India
Il negativo trend di Borsa rende State Bank of India una delle migliori idee di investimento di Morningstar sul mercato indiano. Da inizio anno il titolo ha ceduto il 40% della sua capitalizzazione di mercato e ora è scambiato a prezzi scontati del 25% rispetto al nostro prezzo obiettivo che è di 2,212 rupie. Sbi è l’indiscusso numero uno tra gli istituti di credito del paese: detiene una base depositi di circa 290 miliardi di dollari, pari a tre volte la somma di quelli dei suoi due principali competitor (Hdfc Bank e Icici Bank) e ha una rete che conta ben 15mila filiali sparse per tutto il paese. Questa posizione dominante le dà la possibilità di prestare denaro a tassi d’interesse competitivi, pur mantenendo un elevato margine di interesse, e di ammortizzare l’incidenza dei costi operativi. I nostri analisti sono convinti che Sbi continuerà a beneficiare della crescita dell’economia del paese, grazie alla quale i suoi depositi aumentano a un ritmo del 13% annuo dal 2009, e stimano che i ricavi della banca indiana possano progredire a un tasso medio del 12% nei prossimi cinque anni.

 

Le informazioni contenute in questo articolo sono esclusivamente a fini educativi e informativi. Non hanno l’obiettivo, né possono essere considerate un invito o incentivo a comprare o vendere un titolo o uno strumento finanziario. Non possono, inoltre, essere viste come una comunicazione che ha lo scopo di persuadere o incitare il lettore a comprare o vendere i titoli citati. I commenti forniti sono l’opinione dell’autore e non devono essere considerati delle raccomandazioni personalizzate. Le informazioni contenute nell’articolo non devono essere utilizzate come la sola fonte per prendere decisioni di investimento.

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Info autore

Francesco Lavecchia

Francesco Lavecchia  è Research Editor di Morningstar in Italia

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