Nel 2013, circa 67 miliardi di raccolta dei fondi europei è andata in quelli a cinque stelle, mentre i comparti con rating inferiori hanno subìto riscatti. Il dato, pari a circa un quarto dei flussi netti complessivi dei comparti a lungo termine, può apparire esiguo, in realtà è piuttosto significativo, considerato che la fetta maggiore di investimenti è finita in fondi con meno di un anno di vita (quindi senza rating), i quali sono favoriti dalle logiche commerciali dei distributori (i nuovi prodotti sono generalmente oggetto di forte promozione e pubblicità).
Le statistiche Morningstar mostrano anche che i fondi posti “sotto revisione” dagli analisti, spesso per le dimissioni del gestore, sono stati colpiti dai riscatti, analogamente a quelli con un giudizio negativo o neutrale. Nonostante l’universo dei prodotti coperti da Analyst rating sia ancora piuttosto ristretto, i dati mostrano che gli investitori sono sensibili ai fattori che costituiscono i pilastri della ricerca Morningstar, quali le persone, la cultura societaria, i processi di gestione, le performance e i costi.
Valutazioni da professionisti
Morningstar.it dedica l’intera settimana alle migliori idee di investimento che scaturiscono dalla ricerca dei suoi analisti sui fondi, gli Etf, le azioni, il credito e la previdenza. Il comune denominatore è rappresentato dall’approccio fondamentale, che è basato sullo studio delle caratteristiche dei diversi strumenti finanziari e un rigoroso metodo di valutazione. Nei prossimi giorni saranno pubblicati anche articoli di approfondimento metodologico.
L’obiettivo è aiutare gli investitori ad analizzare i titoli e il risparmio gestito come fanno i professionisti, in modo disciplinato e razionale.
Di seguito, pubblichiamo il calendario degli articoli, che verrà aggiornato ogni giorno con i link a quelli online.
Lunedì 17 febbraio
Gli Etf vanno in analisi
Il 70% dell’industria europea è coperto dalla ricerca Morningstar. Metodologia di replica, possibilità di utilizzo e costi sono i principali elementi sotto esame.
Etf a confronto: Ftse Mib
Nonostante l’indice Miisi, secondo cui Piazza Affari resta la preferita dai gestori italiani, ci si interroga sugli effetti della “staffetta” Letta-Renzi. Partendo dalle ricerche Morningstar, abbiamo messo a confronto i diversi replicanti dedicati al mercato italiano.
Ricerca Morningstar su fondi ed Etf a portata di clic
I report degli analisti diventano accessibili a tutti i registrati al sito. Più rapida la selezione dei migliori per Analyst rating. Per gli utenti Premium, approfondimenti sui cinque pilastri dell’analisi.
Martedì 18 febbraio
Il valore delle 5 stelle
La metodologia Morningstar adotta un approccio votato alla prudenza e punta a individuare i titoli maggiormente a sconto. Nel 73% dei casi il prezzo di mercato converge sulle nostre valutazioni.
Toyota vuole andar via di casa
Le fluttuazioni dello yen pesano sulla stabilità dei conti e la casa automobilistica giapponese pensa alla delocalizzazione della produzione. Il titolo resta sottovalutato dal mercato.
SABMiller fa bere gli emergenti
Il secondo produttore di birra al mondo gioca la carta delle acquisizioni e delle joint venture per rafforzare il suo posizionamento sul mercato. Il titolo in Borsa continua a essere scambiato a sconto.
Morningstar promuove Baidu
Il Governo di Pechino finanzia il potenziamento della rete Internet. Gli analisti prevedono che questo si traduca per l’azienda cinese in una crescita sostenuta dei ricavi e alzano il prezzo obiettivo a 206 dollari.
Mercoledì 19 febbraio
Rating Morningstar, cosa cambia se il gestore va via
Le dimissioni di un manager di per sé non bastano a far cadere le stelle. Comportano, invece, l’avvio di un processo di revisione del giudizio qualitativo.
Free/Premium - Fondi, i manager che scuotono l’industria
Da Pimco a Carmignac, c’è aria di cambiamento. Morningstar ha analizzato l’uscita di scena e gli annunci di successione di alcuni dei più importanti nomi del risparmio gestito.
Un mercato sempre più pigro
La fetta di patrimonio investita passivamente in Europa è triplicata nell’ultimo decennio. I replicanti hanno preso piede soprattutto su materie prime e indici azionari principali. C’è comunque ancora molto spazio per crescere.
Giovedì 20 febbraio
Va dove ti porta l’Analyst Rating
I report degli analisti Morningstar contengono informazioni operative che forniscono spiegazioni sul giudizio finale, descrizioni delle caratteristiche del prodotto e indicazioni sul suo utilizzo in portafoglio. Il Morningstar Italy Investment Sentiment index e gli altri indici Morningstar.
I 5 bond che piacciono a Morningstar
L’analisi dello scenario competitivo e degli indicatori di stabilità finanziaria sono al centro della metodologia nel valutare il merito creditizio delle aziende. Ecco alcune delle migliori idee di investimento.
Dillo con l’indice
Gli indicatori elaborati da Morningstar per le azioni e le obbligazioni forniscono un quadro che va al di là delle valutazioni di Borsa. Vengono presi in esame anche gli aspetti relativi agli scenari competitivi e alla gestione aziendale, cercando di individuare i titoli adatti a ogni profilo di investimento.
Venerdì 21 febbraio
Morningstar Rating vs Analyst Rating: occhio alle differenze
Vediamo in dettaglio le potenzialità e i limiti dei rating Morningstar. Fattori quantitativi e valutazioni sulla qualità del team consentono di conoscere meglio un fondo.
Il capitale umano va in pensione
La capacità di guadagno, al netto dei consumi futuri, consente di capire quale asset allocation prediligere per il portafoglio. Guardare al domani dipende anche da diverse variabili intangibili. Quale peso dare ad azioni e obbligazioni.
Per leggere gli articoli della precedente Settimana Speciale, dedicata ai prodotti bancari, finanziari e previdenziali, clicca qui.
Le informazioni contenute in questo articolo sono esclusivamente a fini educativi e informativi. Non hanno l’obiettivo, né possono essere considerate un invito o incentivo a comprare o vendere un titolo o uno strumento finanziario. Non possono, inoltre, essere viste come una comunicazione che ha lo scopo di persuadere o incitare il lettore a comprare o vendere i titoli citati. I commenti forniti sono l’opinione dell’autore e non devono essere considerati delle raccomandazioni personalizzate. Le informazioni contenute nell’articolo non devono essere utilizzate come la sola fonte per prendere decisioni di investimento.