Christine Benz: Buongiorno, sono Christine Benz di Morningstar.com. Gli investitori spesso si concentrano su età e propensione al rischio nelle decisioni di asset allocation. Ma anche altri fattori dovrebbero rientrare nella scelta. Qui con me per discutere di tale argomento c’è David Blanchett, responsabile della ricerca previdenziale di Morningstar.
David, grazie mille per essere qui.
David Blanchett: Grazie.
Benz: Tu hai pubblicato uno studio nel quale si analizza quello che chiami “l’allocazione totale di ricchezza”. Il suggerimento di base è che la gente dovrebbe guardare la propria ricchezza in forma aggregata, pensando al loro capitale umano, alle case che posseggono e anche all'intera gamma di proprietà. Parliamo di quei fattori, diversi dalle sole attività finanziarie, che gli investitori dovrebbero avere in mente quando si parla di asset allocation.
Blanchett: Certo. Credo che il tema generale è che nessun portafoglio è un'isola. Un portafoglio è l’insieme delle attività finanziarie. È una parte del valore economico totale di qualcuno. E le cose come le proprietà immobili, lo stipendo o la pensione, dovrebbero entrare in gioco quando si pensa a come fare per costruire il portafoglio giusto.
Benz: Prendiamo uno per uno gli aspetti principali che tu pensi gli investitori dovrebbero considerare quando decidono la loro asset allocation. Il primo è il settore in cui lavorano, quindi non solo il loro capitale umano e per quanto tempo si dovrà lavorare, ma anche dove lavorano. Come questo può influenzare il processo decisionale, per esempio, se qualcuno lavora nel settore finanziario?
Blanchett: Il capitale umano è la possibilità per noi di guadagnare un salario. Il capitale umano di ognuno è diverso. Qualcuno che lavora per una banca: le banche sono di solito più grosse società per azioni, e quindi se si lavora per una banca probabilmente si dovrebbe, per esempio, essere meno esposti alle azioni a larga capitalizzazione.
Un altro esempio è l’un agente immobiliare, probabilmente si dovrebbero tenere pochi fondi immobiliari in portafoglio. Se si lavora per una società energetica, si dovrebbe forse investire meno in materie prime. Ognuno di questi esempi è per dire che si può diversificare la propria ricchezza totale attraverso le attività finanziarie.
Benz: Insomma, il destino economico legate al luogo di lavoro dipenderà da lacuni fattori, e l'idea è che non si desidera che il portafoglio finanziario dipendi necessariamente dagli stessi fattori, giusto?
Blanchett: Esatto. Credo che un grande esempio sia la vicenda degli ex dipendenti della Enron, che avevano il loro fondo pensione investito in Enron, e pure i loro portafogli personali. Così, allo stesso tempo, hanno perso il lavoro e hanno perso i loro investimenti. Quindi l’obiettivo è quello di diversificare.
Benz: Un altro pezzo di questo puzzle, è il patrimonio previdenziale. So che questo è un argomento di grande interesse per i nostri utenti. Come dovrebbero essere comportarsi? Se si ha una pensione che serve per coprire la maggior parte delle spese correnti durante la pensione, come questo dovrebbe influenzare l’asset allocation?
Blanchett: Per la maggior parte dei pensionati, la loro più grande risorsa è in realtà la pensione pubblica. E così la prospettiva è che la pensione pubblica sia una specie di titolo di Stato, nel senso che è un flusso garantito di reddito. Più si ha in previdenza pubblica, più aggressivi si può effettivamente essere nel proprio portafoglio, perché si tratta un piccolo pezzo della vostra ricchezza complessiva.
Benz: La ricchezza immobiliare è un altro componente che, ovviamente, per molta gente, è una grande parte del loro patrimonio netto. Come si dovrebbe considerare? È chiaro che non si dovrebbe possedere un mucchio di titoli immobiliari in portafoglio. Qualcos'altro?
Blanchett: Penso che la casa sia l'unica risorsa che molti di noi possiedono a leva finanziaria. Se si acquista una casa e si paga il 20% subito e il resto con un mutuo, è come avere una leva 5 sul valore della casa. Se avete acquistato una nuova casa a Phoenix cinque anni fa, si potrebbe aver perso l'intero acconto. C'è qualche un rischio unico con la casa. Classi di attività come i fondi immobiliari possono avere molto senso per alcuni investitori. Ma se sei un individuo che possiede una casa relativamente costosa, probabilmente non c'è bisogno di possedere fondi REIT.
Benz: E se si hanno proprietà in affatti? È la stessa cosa?
Blanchett: Sì, è la stessa cosa. Ovviamente i prezzi degli immobili variano a seconda di dove si è. Ma, la locazione immobiliare è correlata alla casa e ai fondi REIT in generale. Quindi, direi di stare attenti in generale ad avere troppo in REIT e in asset immobiliari.
Benz: In pratica, il messaggio generale è di guardare non solo le risorse finanziarie. Occorre pensare alla dotazione di ricchezza complessiva e tutti i fattori di rischio che si potrebbere incontrare.
Blanchett: Esatto. Penso che questo valga per genere di cose come l’investimento previdenzile, per esempio, perché molti investitori hanno le stesse caratteristiche di rischio. Ma, ovviamente, è meglio non avere tutte le uova nello stesso paniere. Occorre cercare di ridurre al minimo tali rischi nel miglior modo possibile, come parte del patrimonio finanziario, questo vuol dire diversificazione.
Benz: Grazie mille David.
Blanchett: Grazie.
Benz: Sono Christine Benz, grazie per l’attenzione.
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