Il 2017 è stato un altro buon anno per il mercato obbligazionario. L’indice Bloomberg Barclays global aggregate al netto della componente in dollari (penalizzante per gli investitori europei a causa dell’effetto del cambio) ha reso il 10,5%. Tra i fattori trainanti, la crescita economica che, per la prima volta dall’inizio della crisi, ha interessato tutti i paesi sviluppati, le politiche monetarie e le dinamiche positive dei mercati emergenti.
Ottimismo degli investitori, ripresa dei prezzi del petrolio, tagli alle tasse negli Stati Uniti hanno favorito l’aumento della propensione al rischio e quindi i flussi verso i fondi obbligazionari specializzati sul credito societario e il debito emergente. Come nel 2016, il reddito fisso è stata l’asset class preferita in Europa dai sottoscrittori di prodotti del risparmio gestito. Ma quali sono le prospettive per l’anno appena cominciato?
Morningstar dedica l’intera settimana alle dinamiche del mercato obbligazionario, con approfondimenti sugli strumenti per investire e nel segmento, le valutazioni degli analisti e le prospettive delle diverse classi di attività, dai più difensivi titoli governativi ai più rischiosi high yield.
Lunedì 22 gennaio
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Martedì 23 gennaio
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Mercoledì 24 gennaio
Normalizzazione in vista. Meglio muoversi su alcuni bond emergenti.
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