Donald Trump sembra aver dato una spinta agli investimenti ESG. Dal 2016, anno della sua elezione alla Casa Bianca, le richieste di informazioni che nell’oggetto hanno la parola ESG o Sustainability sulla piattaforma Morningstar Direct (utilizzata da gestori, società di consulenza e wealth manager) sono aumentate: da 270 a 462 nel 2017. Le richieste su tutti i prodotti Morningstar legati al concetto di sostenibilità sono salite da 657 a quasi mille. “L’utilizzo di datapoint ESG è quadruplicato da quado Trump è stato eletto”, dice John Hale, responsabile della ricerca sugli investimenti sostenibili di Morningstar.
Le richieste di informazioni e dati ESG
Fonte: Morningstar
Risultati sorprendenti considerando che il presidente, anche durante la campagna elettorale, ha menzionato l’argomento della sostenibilità associandolo a termini come “bufala” (hoax) o “moda passeggera” (fad). “A prescindere da quello che dice Trump, l‘investimento secondo criteri ESG è qui per restare e sta dando anche dei buoni risultati in termini di performance”, dice Hale. La categoria Morningstar che raccoglie i fondi venduti in Europa che investono sulle energie alternative nel 2017 ha guadagnato quasi il 13% (in euro). Quella riservata all’ecologia, nello stesso periodo ha segnato +11,2% mentre quella dedicata all’acqua ha visto un miglioramento superiore al 10%. Sempre l’anno scorso l’indice Morningstar Global Markets ha segnato +8,8%.
Indice Morningstar Global market
Dati aggiornati al 18 maggio 2018
Fonte: Morningstar Direct
Il paniere Sustainability Europe, intanto, è salito del 10% (leggi qui un approfondimento sul benchmark).
Indice Morningstar Sustainability Europe
Dati aggiornati al 18 maggio 2018
Fonte: Morningstar Direct
“Negli Stati Uniti, dei quasi 10mila miliardi di dollari investiti in asset legati alla sostenibilità, la maggior parte sono gestiti da investitori istituzionali. Io non ho visto segnali che loro stiano abbandonando il concetto”, dice Hale. “Al contrario, proprio gli istitutional sono stati quelli che hanno chiesto maggiore chiarezza sui rischi ambientali a società come ExxonMobil e Occidental Petroleum”. Società di gestione come BlackRock, State Street e Vanguard di recentehanno segnalato la loro preoccupazione su queste tematiche in lettere aperte indirizzate alle società in cui hanno una partecipazione (praticamente tutte). “Fra la clientela retail, intanto, l’interesse continua ad aumentare”, dice Hale. “Ci è voluto un po’ perché questa nuova sensibilità si trasformasse in asset investibili e i consulenti finanziari si sono dovuti formare. Nel frattempo le case di gestione hanno inziato a lanciare sul mercato nuovi prodotti. Anche a basso costo”.
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