L’analisi dei costi dei fondi domiciliati all’estero e venduti in Italia si sposta sugli strumenti del segmento dedicato ai paesi emergenti. Per motivi di spazio e leggibilità abbiamo diviso l’elenco in più tabelle. La parola d’ordine quando si ha che fare con strumenti come gli emerging è prudenza. “Si tratta di prodotti che devono occupare una nicchia del portafoglio”, spiega Mark Laidlaw, fund analyst di Morningstar. “I fondi azionari sui mercati emergenti hanno la tendenza ad essere molto volatili. Per questo non possono rappresentare che una piccola porzione di un portafoglio molto diversificato”. (Per i fondi di diritto italiano e domiciliati all’estero già analizzati, clicca qui).
Per tutte le tabelle: dati aggiornati al 26 luglio 2018 estratti dai Kiid
Fonte: Morningstar Direct
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