Quanto è sicuro il tuo salvagente? La domanda contenuta nell’annaule rapporto sui rischi globali del World economic forum impone una riflessione sulla crescente interdipendenza e complessità dei sistemi economici, politici e sociali mondiali. Crisi sempre più ravvicinate, risorse del pianeta più scarse, cataclismi naturali, cambiamenti climatici, instabili equilibri geopolitici, mercati finanziari spesso schizzofrenici, dissesti fiscali e disparità di reddito più accentuate anche nei paesi sviluppati fanno vacillare i tradizionali porti sicuri.
Per gli investitori, questo significa ripensare il concetto di rischio e di strumenti che proteggono il portafoglio. Morningstar Investor ha passato in rassegna i classici rifugi, primo fra tutti l’oro, ma anche i Treasury, le valute e il petrolio. Ne emerge una definizione di safe heaven che è molto più fluida di un tempo. Esiste, infatti, una forte componente soggettiva, che dipende dagli obiettivi prefissati, dagli altri titoli che formano il portafoglio, dall’area geografica in cui risiede l’investitore e dalla fase del ciclo economico.
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