Indica la strategia che mira a ridurre l´esposizione a rischi non sistematici (e cioè quelli che l´investitore può controllare, al contrario di quelli non controllabili detti sistematici). Per esempio l´invesitore può controllare se il proprio capitale viene investito in mercati emergenti o in altri investimenti rischiosi, ma non può controllare le oscillazioni del mercato globale. Un´attenta diversificazione implica quindi uno studiato investimento in una varietà di strumenti finanziari e di categorie di fondi, includendo quindi azioni, obbligazioni e beni reali e andando a coprire un range di settori (tecnologia, industria, finanza, salute) e di paesi (UK, Europa, mercati emergenti). L´obiettivo è assicurare che l´eventuale underperformance di un´area sia compensata da una overperformance di un´altra area.