È fiscalmente considerato a carico il famigliare con un reddito annuo non superiore a 2.840,51 euro e individuato fra coloro che sono legati da vincoli di parentela tali da comportare, se necessario, l'obbligo degli alimenti, e in particolare: il coniuge, i figli legittimi o legittimati o naturali, e in mancanza, i discendenti prossimi, anche naturali, i genitori.