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Titolo della settimana: Wipro

Il mercato non ha scontato ancora le future prospettive di crescita della società indiana. I nostri analisti si aspettano un progresso del fatturato al ritmo del 12% annuo per i prossimi cinque anni ma solo un lieve miglioramento del margine operativo. 

Francesco Lavecchia 09/01/2013 | 12:57
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Titolo: Wipro
Isin: US97651M1099
Settore: Tecnologia
Borsa: Nyse
Prezzo obiettivo: 13 dollari
Rating Morningstar: 5 stelle

 

 

Commento: Wipro ha mancato la prima fase di ripresa del settore dell’information technology nel 2010, seguita alla fase di recessione che aveva coinvolto l’economia globale, ma le politiche adottate negli ultimi due anni promettono di riportare la società indiana ai vertici del comparto. A nostro avviso il mercato non ha scontato del tutto le future prospettive di crescita del titolo che ora viene scambiato attorno ai 9 dollari Usa (sul Nyse) a fronte di un prezzo obiettivo che i nostri analisti stimano pari a 13 dollari per azione. Questo vale al gruppo indiano un rating di cinque stelle, ovvero una raccomandazione di acquisto del titolo. Wipro, che è tra i quattro maggiori fornitori di servizi di information technology, ha dato un forte segnale di cambiamento di rotta quando ha formalizzato la dismissione delle sue attività non legate al core-business, ha poi ampliato la gamma di servizi offerti alla clientela e ora, grazie alla sua estesa presenza sul mercato globale, sembra ben posizionata per procedere verso un sentiero di crescita sostenuta nel lungo periodo.

L'ultima trimestrale promuove il management
Gli ultimi dati trimestrali dimostrano come la nuova strategia stia pagando: la società indiana ha infatti visto crescere non solo il numero dei suoi clienti, ma anche il fatturato per cliente, nonché il volume di servizi offerti in settori diversi da quello tecnologico, come ad esempio quello manifatturiero ed energetico. L’essere meno dipendenti dal budget delle società del tech rende il suo modello di business meno sensibile all’andamento del ciclo economico, e questo spiega perché Wipro abbia sofferto meno durante il periodo di recessione rispetto ai suoi competitor. Tuttavia questo la penalizza sul piano della profittabilità in quanto i servizi offerti a queste società presentano un più basso valore aggiunto. Diversamente dagli ultimi cinque anni, in cui la società indiana è cresciuta a un ritmo medio del 20%, i nostri analisti prevedono, nel breve periodo, un progresso medio annuo attorno al 12% a causa dell’atteggiamento ancora attendista di molte società del comparto tecnologico, frenate dall’incerto andamento dell’economia mondiale. In questi anni il fatturato sarà trainato dai servizi offerti nei settori paralleli come quello della sanità, della finanza e dell’energia e questo motiva le basse aspettative sul miglioramento del margine operativo che passerà dall’attuale 17% al 19% nel 2018.

 

 

 

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Info autore

Francesco Lavecchia

Francesco Lavecchia  è Research Editor di Morningstar in Italia

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