Titolo della settimana: Toyota Motor

Morningstar alza il prezzo obiettivo del titolo a quota 106 dollari per azione ma raccomanda prudenza. La concorrenza è aumentata e per i consumatori Toyota non è più sinonimo di qualità.

Francesco Lavecchia 16/01/2013 | 15:20
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Titolo: Toyota Motor
Isin: US8923313071
Settore: Beni di consumo ciclici
Borsa: Nyse
Prezzo obiettivo: 106 dollari
Rating Morningstar: 3 stelle

 

Commento: Il deprezzamento dello yen promette di migliorare la profittabilità della casa giapponese ma i rapporti di forza all’interno del settore auto sono cambiati e Toyota ha perso il suo punto di forza. I nostri analisti hanno recentemente aumentato il prezzo obiettivo del titolo nipponico quotato sul Nyse (New York stock Exchange) da 98 a 106 dollari per azione in ragione delle migliori aspettative sul margine operativo. Questo dovrebbe crescere dal 5,1%, previsto per il 2013, all’8,5% del 2017, proprio per effetto della svalutazione della moneta giapponese in seguito alle manovre espansive pianificate dalla Bank of Japan. La loro raccomandazione, comunque, resta quella di mantenere un atteggiamento prudente e di attendere che le quotazioni si attestino su prezzi più convenienti.

Toyota è destinata a crescere a un ritmo del 9% per i prossimi cinque anni per effetto della ripresa del mercato delle utilitarie che, dopo il rallentamento registrato tra il 2008 e il 2012, si appresta a tornare a livelli di normalità, e della crescente domanda di veicoli ibridi, settore in cui è ancora leader indiscussa. Nonostante questo, però, la posizione della casa produttrice giapponese all’interno del settore non è più solida come in passato.  La concorrenza sul mercato, e in particolare su quello americano, è cresciuta sensibilmente per effetto del rafforzamento delle case produttrici statunitensi locali, ovvero Ford, Chrysler e General Motors,  ed i recenti casi di ritiro di modelli per difetti di produzione hanno sensibilmente danneggiato la sua immagine. I consumatori, infatti, non riconoscono più a Toyota quella maggior qualità per cui erano disposti a pagare un prezzo più elevato e che negli anni passati aveva permesso alla casa di giapponese di guadagnare fette di mercato ai propri competitor.

 

 

Le informazioni contenute in questo articolo sono esclusivamente a fini educativi e informativi. Non hanno l’obiettivo, né possono essere considerate un invito o incentivo a comprare o vendere un titolo o uno strumento finanziario. Non possono, inoltre, essere viste come una comunicazione che ha lo scopo di persuadere o incitare il lettore a comprare o vendere i titoli citati. I commenti forniti sono l’opinione dell’autore e non devono essere considerati delle raccomandazioni personalizzate. Le informazioni contenute nell’articolo non devono essere utilizzate come la sola fonte per prendere decisioni di investimento.

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Info autore

Francesco Lavecchia

Francesco Lavecchia  è Research Editor di Morningstar in Italia

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