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Gestore dell’anno per le obbligazioni euro

Ecco i candidati a questo importante riconoscimento che Morningstar assegna a livello europeo

Christopher J. Traulsen, CFA 14/02/2013 | 11:13
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I finalisti per la quarta edizione del “Premio gestore europeo dell’anno” di Morningstar sono pronti. I nostri analisti in Europa si sono riuniti per identificare questi gestori, giudicati tra i migliori nel lavoro che fanno. I candidati al premio devono aver registrato performance molto buone nel 2012 e, aspetto ancora più importante, su orizzonti di tempo più lunghi. Sono stati considerati solo i gestori di fondi che hanno una “medaglia Morningstar”, ovvero un Analyst Rating positivo pari a Gold, Silver o Bronze. Quest’ultimo giudizio si basa su di una metodologia di ricerca fondata su cinque pilastri. Per valutare un fondo di investimento, infatti, oltre alla performance, riteniamo importante valutare la qualità del management, la competitività della strategia, i punti di forza e debolezza delle società di gestione del risparmio e i costi. 

Per le precedenti tre edizioni, abbiamo assegnato solo due riconoscimenti a livello europeo: “Premio gestore azionario europeo dell’anno” e “Premio gestore azionario internazionale dell’anno”. In questa edizione, abbiamo introdotto anche un terzo riconoscimento: “Premio gestore obbligazionario euro dell’anno”. I vincitori verranno annuciati a Vienna nel corso della Morningstar Investment Conference, Europe il 14 marzo 2013.

I gestori finalisti per la categoria delle obbligazioni euro sono i seguenti:


Gestore: Andrew Balls
Nominato per il suo lavoro per: PIMCO GIS Euro Bond (Morningstar Analyst Rating: Silver)

Andrew Balls è stato alla guida di PIMCO GIS Euro Bond da febbraio 2009, ma è entrato in PIMCO già nel 2006, è membro del comitato di investimento che definisce le linee guida per tutti i fondi PIMCO ed è responsabile della gestione di portafoglio in Europa. Lo stile qui è quello classico di PIMCO, con un’enfasi sui temi di lungo termine, 3 e 5 anni, rinforzati dalla ricerca bottom-up sulle singole emissioni. Il portafoglio è costruito in linea con l’importanza che PIMCO assegna al benchmark, ma come per gli altri fondi qui Balls può implementare le decisioni della società sui trend macro individuati. Così, ad esempio, il giudizio favorevole nei confronti di alcuni mercati emergenti è stato tradotto in una posizione anche per questo fondo. In modo simile, il gestore ha assegnato maggior peso ai corporate dopo la crisi del 2008. 

La performance sotto la guida di Balls è stata molto forte grazie anche alle posizioni in mercati non euro e in corporate bond. Ciò detto, il fondo non dovrebbe esser visto unicamente come uno strumento per guadagnare esposizione al rischio di credito. Ad esempio, nel 2012, il team ha contenuto significativamente il rischio fino all’annuncio della Bce ad agosto, data la prevalenza dei temi della volatilità e della bassa crescita. Il fondo ha sovraperformato la media di categoria ogni anno dal 2009 in avanti. Sotto la guida di Balls, la classe E ha reso l’8,21% per anno, superando agevolmente il rendimento del 4,93% del benchmark Citi EuroBig EUR e il rendimento medio di categoria del 5,21% nello stesso periodo. Nel 2012, il fondo ha guadagnaot il 13,86% contro il 10,74% del benchmark e il 9,45% della media di categoria.

Gestori: Paul Causer & Paul Read
Nominati per il loro lavoro per: Invesco Euro Corporate Bond (Morningstar Analyst Rating: Silver)

Paul Causer e Paul Read apportano eccezionali esperienza e continuità alla gestione di questo fondo. I due co-responsabili del team obbligazionario hanno gestito fondi presso Invesco Perpetual sin dal 1995 e hanno oltre 25 anni di esperienza ciascuno sui mercati del reddito fisso. Hanno gestito Invesco Euro Corporate Bond sin dal suo lancio nel marzo del 2006, utilizzando lo stesso approccio flessibile, orientato ai temi macroeconomici che ha permesso loro di realizzare successi anche per altri fondi. I due esprimono idee ben definite quando intravedono chiaramente il valore; per esempio, nel 2011 hanno anche sottoperformato la categoria in quanto hanno mantenuto un forte peso sui finanziari dato l’extra rendimento su numerose emissioni di questo settore.

Questo tipo di flessibilità può essere rischiosa nelle mani sbagliate, ma Causer e Read hanno mostrato la loro abilità in diverse fasi del mercato. Dalla data di lancio del fondo a giugno 2012, il fondo è davanti alla categoria per 3,23% l’anno. Nel 2012, hanno guidato i rendimenti del fondo fino al 20,34%, raggiungendo un piazzamento nel decile più alto della categoria Morningstar Obbligazionari Corporate Euro; a tale risultato hanno contribuito in modo particolare proprio le posizione sui finanziari.


Gestori: Tanguy Le Saout & Cosimo Marasciulo
Nominati per il loro lavoro per: Pioneer Funds Euro Aggregate Bond (Morningstar Analyst Rating: Silver) e Pioneer Funds Euro Bond (Morningstar Analyst Rating: Bronze)

Tanguy Le Saout è responsabile del team europeo di Pioneer dedicato agli investimenti obbligazionari. Riteniamo che la sua guida abbia rappresentato un forte contributo affinchè questo team raggiungesse risultati di successo. In particolare, il gestore ha contribuito a definire l’approccio risk-budgeting ora ben rodato, per il quale ciascun analista e strategist ha la flessibilità di implementare le proprie idee di investimento, sotto precise linee guida di rischio. Le Saout lavora insieme a Cosimo Marasciulo da oltre 12 anni. I due basano le proprie idee di investimento in via prevalente sulle ricerche macroeconomiche, guardando alle opportunità tra settori obbligazionari (tra corporate e governativi), paesi e di curva. Sebbene debbano aderire ai limiti di rischio previsti, il team è anche disposto a investire al di fuori del benchmark. Per esempio, il fondo può avere un’esposizione valutaria o nei confronti di tassi al di fuori dell’area euro. Più di recente, iniziando dall’ultimo trimestre del 2011 e nel corso del 2012, il team ha dato maggior peso ai paesi periferici dell’Eurozona.

Le Saout e Marasciulo hanno mostrato una distintiva abilità nell’implementare con successo tali idee di investimento. Da marzo 2008 fino alla fine del 2012, Pioneer Euro Aggregate Bond ha reso il 6.82% su base annuale, battendo così la media di categoria Morningstar Obbligazionari Diversificati Euro di circa 2,91% per anno e il suo benchmark Barclays Euro Aggregate Bond di 1,27% per anno. Nel 2012, sebbene in linea con il suo benchmark, il fondo ha realizzato una performance nel secondo quartile della categoria. Inoltre, l’altro fondo gestito, Pioneer Euro Bond, sebbene come gran parte dei fondi governativi sia leggeremente dietro al suo benchmark JPM EMU, da quando Le Saout e Marasciulo hanno assunto la gestione nel 2004 alla fine del 2012, batte in modo significativo la media di categoria, con un rendimento del 4,26% l’anno contro una media del 3,52%.

 

Le informazioni contenute in questo articolo sono esclusivamente a fini educativi e informativi. Non hanno l’obiettivo, né possono essere considerate un invito o incentivo a comprare o vendere un titolo o uno strumento finanziario. Non possono, inoltre, essere viste come una comunicazione che ha lo scopo di persuadere o incitare il lettore a comprare o vendere i titoli citati. I commenti forniti sono l’opinione dell’autore e non devono essere considerati delle raccomandazioni personalizzate. Le informazioni contenute nell’articolo non devono essere utilizzate come la sola fonte per prendere decisioni di investimento.

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Christopher J. Traulsen, CFA  Christopher J. Traulsen, CFA, is a senior analyst with Morningstar.com. He would like to hear from you, but cannot give financial advice.

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