Con MyPortfolio si può creare monitorare e gestire uno o più portafogli.
Dopo aver assegnato un nome e definito la valuta di riferimento del proprio portafoglio, due sono le tipologie di strumenti a disposizione dell’investitore: semplice e a transazione. Il primo è indicato per monitorare in modo semplice e puntuale i titoli, già parte del portafoglio o quelli che si inseriranno in futuro. Il secondo, invece, è specifico per seguire e verificare le singole operazioni di acquisto e vendita titoli. Entrambi, comunque, consentono di gestire azioni, fondi e liquidità e confrontarli con il benchmark selezionato.
Sottoscrivendo un abbonamento a Premium, Morningstar offre anche lo strumento X-Ray, una vera e propria radiografia del portafoglio. I fondi che lo compongono sono visualizzati e analizzati nel dettaglio, sia singolarmente che complessivamente in termini di asset allocation, ponderazioni settoriali, stile di investimento, distribuzione geografica, statistiche e comparazioni obbligazionarie e azionarie.
I portafogli che si possono gestire autonomamente nello stesso momento sono cinque (dieci per gli utenti Premium).
Simulazioni
My Portfolio è anche interattivo. Ci si può divertire a creare e analizzare diversi scenari. Conviene scegliere un prodotto di previdenza integrativa? Siamo sicuri che gli investimenti attuali non siano in parte sovrapposti e simili per settore e/o regione e che quindi non ci sia una diversificazione globale ottimale? MyPortfolio aiuta a rispondere a questi interrogativi e permette di creare portafogli di simulazione.
Avvisi e valutazioni
MyPortfolio invia, se richiesti, alert via mail, ossia comunicazioni circa i cambiamenti e gli aggiornamenti più importanti dei dati di portafoglio. E a disposizione mette anche le analisi proprietarie sui singoli titoli che consentono un maggior approfondimento dell’asset allocation. Oltre 270 analisti di Morningstar tracciano profili di ricerca indipendente e valutazioni quantitative e qualitative sui singoli prodotti.
Per le azioni i risparmiatori possono avvalersi dell’ampia copertura delle Borse e dei dati in tempo reale dell’Equity Research. Per i fondi l’ultima novità è l’Analyst Rating che in aggiunta alle stelle (rating quantitativo) delinea quello che gli analisti pensano di elementi fondamentali: gestione, società, strategia, performance e costi. Gli Etf, infine, possono contare su un team specializzato che periodicamente porta avanti la ricerca e analizza i singoli replicanti.
Le informazioni contenute in questo articolo sono esclusivamente a fini educativi e informativi. Non hanno l’obiettivo, né possono essere considerate un invito o incentivo a comprare o vendere un titolo o uno strumento finanziario. Non possono, inoltre, essere viste come una comunicazione che ha lo scopo di persuadere o incitare il lettore a comprare o vendere i titoli citati. I commenti forniti sono l’opinione dell’autore e non devono essere considerati delle raccomandazioni personalizzate. Le informazioni contenute nell’articolo non devono essere utilizzate come la sola fonte per prendere decisioni di investimento.