Tsingtao è riuscita ad emergere in un’industria estremamente competitiva come quella della birra e ora ha le carte per consolidare il suo vantaggio grazie ad un portafoglio di marchi di primo livello, un’elevata scala di produzione, un buon posizionamento sul mercato e alla brillante gestione del suo management. La società cinese riesce a sostenere la crescita del fatturato senza intaccare il suo elevato livello profittabilità, tuttavia per il momento i nostri analisti mantengono un atteggiamento prudente, dato che la quotazione delle azioni è pressoché in linea con la stima del prezzo obiettivo, pari a 41 yuan.
Quota di mercato in crescita
Nonostante gli operatori del settore soffrano per la frammentazione dell’offerta e per la presenza sempre più ingombrante della belga AB Inbev, primo produttore di birra al mondo, Tsingtao ha marciato negli scorsi tre anni a un ritmo tre volte supere alla media (3,8%). Questo le ha permesso di far salire la sua quota all’interno del mercato cinese al 13,8%, seconda soltanto a Snow Beer (21%) e davanti ad AB Inbev.
Fiducia nel management
Il management ha fissato come obiettivo per il 2014 il raggiungimento di un volume di produzione di 10 milioni di m3 (ovvero un tasso medio di crescita del 12% circa). Questo ci fa pensare che la società voglia proseguire nella strategia di acquisizioni, ma il solido track record del management nell’abbinare alti tassi di crescita ad elevata profittabilità, insieme all’intelligenza mostrata sino ad ora nelle operazioni straordinaria, ci fanno essere fiduciosi sul futuro del gruppo cinese.
I nostri analisti stimano per i prossimi cinque anni un progresso del fatturato dell’11%, sostenuto non solo dalla maggior domanda dei consumatori, ma anche dalla capacità di Tsingtao di sottrarre quote di mercato ai competitor. Il livello di profittabilità continuerà a mantenersi alto, con un margine operativo costantemente attorno al 9% e un rendimento del capitale superiore al 15%.
Per leggere l'analisi completa sul titolo Tsingtao clicca qui.
Le informazioni contenute in questo articolo sono esclusivamente a fini educativi e informativi. Non hanno l’obiettivo, né possono essere considerate un invito o incentivo a comprare o vendere un titolo o uno strumento finanziario. Non possono, inoltre, essere viste come una comunicazione che ha lo scopo di persuadere o incitare il lettore a comprare o vendere i titoli citati. I commenti forniti sono l’opinione dell’autore e non devono essere considerati delle raccomandazioni personalizzate. Le informazioni contenute nell’articolo non devono essere utilizzate come la sola fonte per prendere decisioni di investimento.