Morningstar, le azioni più seguite a ottobre

Fiat è, per la prima volta, il titolo preferito dai lettori del sito. L’energia guida il resto della classifica. Cala l’interesse per Apple.  

Azzurra Zaglio 05/11/2013 | 00:50
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I riflettori degli investitori che consultano il sito di Morningstar sono tutti puntati sul Gruppo Fiat. Il titolo, infatti, è interessato dalla questione dell’acquisizione del 100% delle quote di Chrysler e di un’eventuale Ipo entro fine anno. Una diatriba che dipende da chi vincerà il braccio di ferro tra Sergio Marchionne e Veba, il fondo pensione americano che detiene il 41,5% di azioni di Chrysler per conto del sindacato dei lavoratori del segmento auto.

Dietro il Lingotto, conferma per il settore energetico con Enel ed Eni in testa. Il tema è ribadito anche da una new entry del mese: Maire Tecnimont Spa che è a capo di un gruppo internazionale di ingegneria e grandi costruzioni operante nel comparto delle energie rinnovabili, del petrolio, della chimica e delle infrastrutture.

Primo ingresso anche per l’A.S. Roma. La società giallo-rossa vince in campo e a Piazza Affari con valori record, fino al picco di 1,80 euro per azione. Negli ultimi sei mesi la sua quotazione è cresciuta del 248,68% e, solo nell’ultimo mese, del 230%.

Il telefono perde la linea
Telecom, prima in classifica nel mese di settembre, scende di qualche posizione ma continua a suscitare interesse. Dopo il passaggio a Telefonica, operatore spagnolo che ha acquisito il controllo dell’azienda, ora è il momento  di capire gli effetti della mozione approvata dal Senato per la modifica della legge sull’Opa. Il punto cruciale è quello del controllo su una società quotata con una partecipazione inferiore al 30%, soglia oltre la quale il nuovo socio di maggioranza sarebbe obbligato a lanciare un’Opa (offerta pubblica di acquisto) remunerando anche i piccoli azionisti e non solo i pesci grossi come è avvenuto finora nel passaggio di testimone.

Scendono anche i titoli bancari. Rimangono in prima fila solo Unicredit e Banca Monte dei Paschi, allineandosi ad Assicurazioni Generali, unico titolo assicurativo presente.

Apple acerba?
Apple non piace più come prima: è penultima tra le dieci azioni più seguite dagli utenti del sito. Eppure la mela dell’IT non sembra poi così indigesta: il gruppo ha reso noto il desiderio di attivare una partnership con la grande rivale Google che, secondo il management, porterebbe vantaggi a tutti. Inoltre, la società fondata da Steve Jobs ha appena messo sul mercato il nuovo AirPad e ha chiuso un contratto da 578 milioni di dollari con GT Advanced Technology per la produzione e fornitura di materiali in cristallo di zaffiro.

Le informazioni contenute in questo articolo sono esclusivamente a fini educativi e informativi. Non hanno l’obiettivo, né possono essere considerate un invito o incentivo a comprare o vendere un titolo o uno strumento finanziario. Non possono, inoltre, essere viste come una comunicazione che ha lo scopo di persuadere o incitare il lettore a comprare o vendere i titoli citati. I commenti forniti sono l’opinione dell’autore e non devono essere considerati delle raccomandazioni personalizzate. Le informazioni contenute nell’articolo non devono essere utilizzate come la sola fonte per prendere decisioni di investimento.

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Titoli citati nell'articolo

Nome TitoloPrezzoCambio (%)Morningstar Rating
Apple Inc255,59 USD-1,32
Assicurazioni Generali27,29 EUR0,81
Banca Monte dei Paschi di Siena6,65 EUR1,40
Enel SpA6,85 EUR0,71Rating
Eni SpA12,95 EUR1,98Rating
Maire Tecnimont SpA Az nom post raggruppamento8,27 EUR0,85
Stellantis NV12,60 EUR2,06Rating
Telecom Italia SpA0,25 EUR1,61Rating
UniCredit SpA38,35 EUR1,68Rating

Info autore

Azzurra Zaglio

Azzurra Zaglio  è stata Redattrice di Morningstar in Italia.

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