Prosegue in maniera contrastata la seduta delle Borse europee. Le vendite sono spinte dalle preoccupazioni sui livelli toccati da alcuni titoli che suggeriscono di prendere profitto. Sul mercato, spiegano gli operatori, mancano dei catalizzatori che spingano all’acquisto. Non è bastata nemmeno la notizia di un aumento delle esportazioni cinesi. L’attenzione, almeno per ora, resta verso gli Stati Uniti che dovranno confermare il buon momento della loro congiuntura. A farne le spese, intanto, sono soprattutto i titoli minerari. A Milano brilla Monte dei Paschi dopo il rinvio chiesto dalla Fondazione dell’aumento di capitale. Debole, invece, Mediaset.
New York cauta
Per quanto riguarda gli Stati Uniti, l’andamento dei future indica che Wall Street aprirà all’insegna della prudenza. L’attenzione degli operatori dall’altra parte dell’Atlantico e sui negoziati fra i politici che dovrebbero portare a un nuovo innalzamento del debito federale (dopo quello che scadrà a metà gennaio 2014).
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