Prosegue con il segno meno la seduta delle Borse europee. Le vendite stanno interessando soprattutto le banche. Secondo quanto riportato dal Financial Times, la Bce potrebbe chiedere agli istituti di credito della regione di dotarsi di un cuscinetto aggiuntivo di capitale a copertura dell'esposizione in titoli di stato, per evitare che le banche più in difficoltà utilizzino la liquidità in dotazione per acquistare i titoli di stato dei paesi maggiormente colpiti dalla crisi. Oggi il presidente dell'Istituto, Mario Draghi, ha sottolineato che nell'operazione di verifica dei bilanci delle banche il debito sovrano “sarà valutato come le altre categorie di asset”. Il segmento finanziario sta appesantendo anche Milano. In controtendenza Milano, nel giorno in cui sono attese le prime indicazioni di voto dei fondi in vista dell’assemblea del 20 dicembre, chiamata a revocare il Cda. Ieri a mezzanotte scadeva il termine per il deposito delle azioni.
New York cauta
Per quanto riguarda gli Stati Uniti, l’andamento dei future indica che Wall Street aprirà nel segno della prudenza. Prima di prendere posizione gli investitori aspetteranno i dati relativi alle vendite al dettaglio e alla disoccupazione. Due elementi che potrebbero dare qualche indicazione in più sul futuro delle iniezioni di liquidità della Fed.
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