Punti chiave
- Nelle analisi qualitative di dicembre si evidenziano due Neutral e due Silver.
- Certi cambi di gestione non convincono pienamente. E un fondo arriva a Negative.
A dicembre il bilancio della procedura di verifica dei giudizi qualitativi Morningstar si mostra piuttosto equo tra chi si tinge di argento e chi richiede prudenza. L’ago però pende verso il basso, poiché ai due Neutral (controbilanciati da due Silver) si aggiunge anche un Negative. La ragione risiede in tutti i casi sul team di gestione che convince, o al contrario lascia titubanti.
Argento per due
Ottiene la medaglia silver il fondo Fidelity India Focus (prima Bronze), dopo il recente cambio del gestore. La nomina di Tim Orchard voluta e consigliata da Sandeep Kothari (che ha avuto in gestione il comparto dal 2006 al 2012) è un punto a favore degli investitori alla ricerca di un’esposizione sull’azionario indiano.
Si fregia dell’argento anche il Robeco US Large cap equities. Il duo, Mark Donovan e David Pyle, secondo gli analisti ha competenza e precisione. Il primo ha gestito sin dal lancio nel 1997 il fondo nella versione statunitense. Pyle ha invece un lungo percorso di analista ed è entrato nel team di gestione nel 2005. Nel tempo, con la loro strategia di stock picking hanno dimostrato di ottenere risultati importanti di rendimento su diversi orizzonti.
I Neutral
Due comparti non sono riusciti ad andare oltre Neutral. BlackRock Global Funds US Growth con il cambiamento dell’intero team e l’adozione di una strategia diversa ha bisogno di più tempo e di risultati per salire la scala dell’Analyst rating. Il manager Lawrence Kemp, nonostante abbia precedentemente gestito con successo il comparto di Ubs (US Growth), deve ancora trovare una stabilità all’interno della realtà di BlackRock. Il giudizio degli analisti pertanto è dettato dalla prudenza in attesa di vedere i successivi passi.
Per quanto riguarda Schroder ISF Euro Corporate Bond dopo l’uscita di Adam Cordery e l’ingresso di Patrick Vogel che ha implementato una strategia di investimento innovativa all’interno del team sul credito, gli analisti preferiscono non sbilanciarsi, ma vogliono verificare nel tempo se l’esperienza del nuovo responsabile e il processo messo a punto porteranno a buoni risultati.
Il Negative
È negativo il giudizio per UniAsiaPacific. Da ottobre 2012 il fondo ha visto l’uscita di due gestori per i quali non sembrano essere stati trovati di validi sostituti. La squadra è stata integrata con il team azionario di Union Investment. Lo scarso impegno da parte della società nel far fronte alle difficoltà di un gruppo di manager e di una mancanza di informazioni storiche sufficienti per Hannah Cunliffe (responsabile subentrato a luglio 2013) nella gestione di comparti con focus sull’Asia (ex Giappone), non danno abbastanza fiducia agli analisti del team europeo di Morningstar.
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