A causa di lavori di manutenzione ordinaria la sezione Portfolio del sito non è al momento disponibile. Ci scusiamo per il disagio.

Clorox ha un asso nella manica

I dati dell'ultimo trimestre mostrano un andamento debole delle vendite, ma l'azienda americana punta sui mercati internzionali per ridare vigore alla crescita del fatturato. 

Francesco Lavecchia 18/03/2014 | 11:52
Facebook Twitter LinkedIn

Buon posizionamento sul mercato, ampio portafoglio di brand di valore ed elevate economie di scale sono gli ingredienti del successo di Clorox, ma il mercato continua a scontare il titolo della società americana di prodotti per la cura personale e della casa. Da inizio anno le azioni hanno registrato un performance negativa del 5% circa e ora sono scambiate a prezzi inferiori del 10% rispetto alla nostra valutazione che è di 96 dollari.

Margini elevati grazie alla R&D
Clorox compete sul mercato con società molto più grandi (come Procter & Gamble), ma grazie a una struttura di costi molto snella e all’offerta di prodotti innovativi, frutto di un cospicuo investimento in ricerca e sviluppo, riesce a ricavare margini di profitto in linea con i big del settore. Dal 2005 a oggi, infatti, la società statunitense è riuscita costantemente a incrementare i prezzi, e questo le ha permesso di mantenere il margine industriale costantemente sopra il 40%.

I dati del secondo trimestre (l’esercizio economico per l’azienda parte a giugno e si conclude a maggio) hanno evidenziato una crescita dello 0,5% del fatturato, in flessione rispetto ai primi tre mesi dell’anno, e una nuova contrazione degli utili causa a causa del negativo impatto che l’avverso andamento delle valute ha avuto sui conti.

Le previsioni degli analisti
L’unico segmento che ha contribuito positivamente alla crescita dei margini di profitto è stato quello internazionale, i cui ricavi sono saliti del 2%. “Clorox deriva oltre l’80% del suo giro d’affari da mercati ormai maturi”, dice Erin Lash analista azionario di Morningstar. “Ma ci aspettiamo che l’azienda continui a investire per rafforzare la sua presenza fuori dai confini nazionali nonostante il controllo dei prezzi in Venezuela e Argentina stiano ultimamente frenando la crescita del fatturato proveniente da questo segmento”. 

Per i prossimi anni i nostri analisti prevedono che l’azienda americana cresca ad un tasso medio del 4% nei prossimi cinque anni e che continui a mantenere una elevata redditività del capitale. Questo le permetterà di continuare a sostenere la sua disciplinata politica di dividendo che negli ultimi sei anni ha visto un miglioramento costante del dividend yield. 

 

Per leggere l'analisi completa su Clorox Company clicca qui.

Le informazioni contenute in questo articolo sono esclusivamente a fini educativi e informativi. Non hanno l’obiettivo, né possono essere considerate un invito o incentivo a comprare o vendere un titolo o uno strumento finanziario. Non possono, inoltre, essere viste come una comunicazione che ha lo scopo di persuadere o incitare il lettore a comprare o vendere i titoli citati. I commenti forniti sono l’opinione dell’autore e non devono essere considerati delle raccomandazioni personalizzate. Le informazioni contenute nell’articolo non devono essere utilizzate come la sola fonte per prendere decisioni di investimento.

Facebook Twitter LinkedIn

Titoli citati nell'articolo

Nome TitoloPrezzoCambio (%)Morningstar Rating
Clorox Co167,87 USD1,28Rating

Info autore

Francesco Lavecchia

Francesco Lavecchia  è Research Editor di Morningstar in Italia

© Copyright 2024 Morningstar, Inc. Tutti i diritti sono riservati.

Termini&Condizioni        Privacy        Cookie Settings        Disclosures