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Le Borse guardano Wall Street

L'Europa ignora i dati macro tedeschi e aspetta quelli americani. A Milano si riprende Yoox. Bene le banche. New York punta sulle operazioni straordinarie. 

Marco Caprotti 25/03/2014 | 13:06
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Prosegue con il segno più la seduta delle Borse europee. I mercati sembrano non tenere in considerazione gli ultimi dati macro arrivati dalla Germania. L’indice Ifo è sceso a 110,7 punti dai 111,3 di febbraio e al di sotto della previsione di 110,9. L’indicatore che misura la situazione corrente è salito a 115,2 da 114,4 del mese precedente. Gli operatori restano in attesa dei dati sulla fiducia dei consumatori americani che daranno un quadro aggiornato dello stato di salute della prima economia del mondo. A Milano rimbalzo per Yoox dopo che ieri - complice una seduta complicata per Piazza Affari - aveva lasciato sul terreno il 5,5%. Bpm in rosso dopo che Kepler ha tagliato da hold (mantenere) a reduce (ridurre) la raccomandazione sul titolo. In Generale, comunque, tengono i bancari e gli industriali.

New York positiva
Per quanto riguarda gli Stati Uniti, l’andamento dei future indica che Wall Street aprirà con il segno più. A spingere gli acquisti potrebbero essere, oltre ai buoni dati macro, alcune notizie su fusioni e acquisizioni. Rischia di continuare, invece, la fase di debolezza del segmento tecnologico. 

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Info autore

Marco Caprotti

Marco Caprotti  è Giornalista di Morningstar in Italia.

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