Wall Street viaggia in territorio negativo anche se, in apertura, l’indice Dow Jones ha toccato un nuovo massimo intraday. Gli investitori stanno studiando gli ultimi dati sul mercato del lavoro: da una parte c’è l’aumento delle richieste settimanali di sussidi di disoccupazione, dall’altra ci sono i tagli dei posti di lavoro scesi, nel primo trimestre, ai minimi dal 1995. Per domani sono attesi i dati sulla disoccupazione a marzo che serviranno anche a capire se l’effetto maltempo che ha pesato sull’economia americana tra la fine del 2013 e l’inizio del 2014 è finito. Sale, ma in misura inferiore alle previsioni, l’indice Ism servizi di marzo. Il dato fornito dall’Institute for Supply Management sul comparto manifatturiero ha evidenziato a marzo un incremento, 53,1 punti dai 51,6 del mese di febbraio.
Europa positiva
Nel Vecchio continente, chiusura positiva per le Borse europee dopo una giornata nervosa grazie anche alle parole del numero uno della Bce, Mario Draghi, che ha parlato di unanimità del consiglio direttivo nell’usare, all’occorrenza, anche misure non convenzionali per contrastare un periodo di inflazione troppo bassa. “Il mio timore principale è quello di una stagnazione economica più lunga di quanto previsto nel nostro scenario di base”, ha detto il numero uno dell’Eurotower. “Già oggi la situazione è grave e i livelli di disoccupazione, anche se in via di stabilizzazione, sono molto elevati. E più a lungo restano a questi livelli, più si avvieranno a diventare strutturali e, quindi, molto più difficili da abbassare attraverso misure di politica convenzionale”.
A Milano, dove l’indice Ftse/Mib ha segnato +1,4%, gli acquisti sono stati guidati soprattutto dal segmento bancario. Debole Telecom mentre si stringono i tempi per l’assemblea chiamata il prossimo 16 aprile a nominare i nuovi vertici. In salita Piaggio, grazie ai dati sulle vendite di due ruote in Italia che mostrano un progresso.
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