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Borse caute in attesa della Fed

Avvio in calo per i listini di Eurolandia. L'attenzione è rivolta agli aggiornamenti macro e alle dichiarazioni del Presidente della Federal Reserve Janet Yellen. Milano apre a -0,51%. Tokyo ha chiuso a +0,11%.   

Francesco Lavecchia 30/04/2014 | 09:49
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Le Borse asiatiche hanno chiuso in leggero rialzo. I dati delle trimestrali pubblicati oggi non hanno convinto gli analisti e l’atteggiamento conservativo da parte delle Banche centrali non è riuscito a dare la spinta alle contrattazioni. A Shanghai l’indice Composite ha guadagnato lo 0,30% sulla scia delle speculazioni che vedono una risalita della produzione industriale, il cui dato verrà pubblicato domani. Hong Kong ha invece ceduto l’1,39% in seguito alla cattiva intonazione dei titoli del comparto energetico.

Tokyo ha chiuso a +0,11%. Nonostante la produzione del settore manifatturiero sia cresciuta a marzo al di sotto delle aspettative, la Bank of Japan ha rassicurato il mercato sugli effetti positivi della sua politica sull’economia reale del paese e ha confermando le stime di crescita per il 2015.

Milano in ribasso
Partenza cauta per i listini di Eurolandia, alle prese con le trimestrali societarie, gli aggiornamenti macro e le decisioni delle Banche centrali. Oggi, infatti, saranno resi noti i dati relativi all’inflazione nell’area euro, al tasso di disoccupazione in Germania e negli Stati Uniti e quello relativo alla crescita del Pil americano. In serata, invece, si chiuderà la riunione della Federal Reserve, ma gli analisti non si aspettano niente di diverso da un nuovo taglio agli acquisti di titoli di Stato.

A Piazza Affari l’indice Ftse Mib segna -0,51%. In difficoltà i titoli del comparto bancario, trainati dalle perdite di Banca Monte dei Paschi e Banca Pop. Emilia Romagna. Male anche Luxottica, i cui dati trimestrali hanno deluso le attese degli analisti. In evidenza, invece, Bpm e Tod’s.  Sul fronte del debito sovrano, da segnalare l’andamento stabile dello spread a quota 161 punti base. L’euro si mantiene attorno a 1,38 sul dollaro Usa.  

Le informazioni contenute in questo articolo sono esclusivamente a fini educativi e informativi. Non hanno l’obiettivo, né possono essere considerate un invito o incentivo a comprare o vendere un titolo o uno strumento finanziario. Non possono, inoltre, essere viste come una comunicazione che ha lo scopo di persuadere o incitare il lettore a comprare o vendere i titoli citati. I commenti forniti sono l’opinione dell’autore e non devono essere considerati delle raccomandazioni personalizzate. Le informazioni contenute nell’articolo non devono essere utilizzate come la sola fonte per prendere decisioni di investimento.

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Info autore

Francesco Lavecchia

Francesco Lavecchia  è Research Editor di Morningstar in Italia

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