Seduta positiva per i listini asiatici che, in attesa di conoscere il dato americano sull'occupazione, accolgono con favore le trimestrali e gli ultimi aggiornamenti macro. L’indice ISM del settore manifatturiero negli Usa ha evidenziato una crescita superiore alle aspettative nel mese di aprile, mentre i consumi delle famiglie americane hanno registrato il tasso di crescita più elevato dal 2009 a questa parte.
In serata saranno resi noti i numeri relativi al tasso di disoccupazione. Le aspettative degli analisti sono positive e anche la Federale Reserve è ottimista sulla ripresa del mercato del lavoro. Ad Hong Kong l’indice Hang Seng ha chiuso a +0,37%. Debole Tokyo, che ha perso lo 0,19%. Shanghai è rimasta chiusa per festività.
Balzo di Bpm
Avvio prudente dei listini di Eurolandia. Anche nel Vecchio continente l’attenzione è tutta rivolta ai dati macro: in mattinata saranno resi noti gli aggiornamenti sull’indice Pmi del comparto manifatturiero e il tasso di disoccupazione nell’area euro. Prosegue la pubblicazione delle trimestrali societarie, mentre le trattative tra Pfizer e AstraZeneca per l’acquisizione di quest’ultima continuano a tenere in fermento il settore del pharma.
A Piazza Affari l’indice Ftse Mib segna +0,27% grazie al balzo di Bpm e agli acquisti sui titoli del comparto industriale. Male i bancari. Spread stabile attorno a quota 161 punti base. Euro stazionario a 1,385 contro il dollaro.
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