Al giro di boa della seduta i listini di Eurolandia viaggiano contrastati. Ancora una volta sono le Borse periferiche a prevale, con Milano e Madrid che fanno segnare rispettivamente +0,33% e +0,10%. Mentre a Londra non è bastato il dato superiore alle attese delle vendite al dettaglio nel Regno Unito per salire sopra la parità. In attesa del dato sulla fiducia dei consumatori dell’area euro, a Piazza Affari si registra il recupero dei bancari dopo un avvio negativo per effetto del tonfo di Banca Carige. Il titolo dell’istituto di credito è stato sospeso per eccesso di ribasso sulla scia dell’incertezza circa l’esito del collocamento di una quota dell’11% del capitale sociale da parte della Fondazione Carige. In ribasso anche Telecom Italia, sulla quale pesano le voci della possibile dismissione della rete di torri di trasmissione in Brasile. Sul fronte del debito sovrano si registra il calo leggero calo dello spread che si è riportato sotto quota 186 punti base.
New York positiva
A New York l’andamento dei future indica che Wall Street aprirà in rialzo. In giornata si attendono le dichiarazioni del Presidente della Federal Reserve Janet Yellen, dalla quale il mercato si aspetta nuovi input sullo stato di salute dell’economia americana. Sotto osservazione anche le trimestrali societarie, che potrebbero dettare l’intonazione di alcuni settori.
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