Partenza in rialzo per Wall Street. L’attesa degli operatori è tutta per il discorso del Presidente della Federal Reserve Janet Yellen. L’interesse, ormai, non è più sulla decisione relativa al tapering della Banca centrale americana, che proseguirà anche nei prossimi mesi, ma sulle indicazioni sull’andamento dell’economia del paese. I dati societari, in miglioramento negli ultimi mesi, dimostrano che il passo falso dell’economia a stelle e strisce è stato prodotto dalle avverse condizioni climatiche durante l’inverno. In evidenza Tiffany, che è balzato a +9% sulla scia della crescita degli utili oltre le attese degli analisti.
Listini europei visti in rialzo
Le Borse del Vecchio continente hanno chiuso in rialzo in scia al dato sulla crescita della fiducia dei consumatori europei oltre le aspettative del mercato. Gli analisti vedono i listini di Eurolandia in vantaggio rispetto a Wall Street, ma tutto dipenderà dalle mosse della Bce e dall’impatto che queste avranno sull’economia reale.
Bancari in rialzo
A Piazza Affari il Ftse Mib ha guadagnato l'1,07%. Buona intonazione per il comparto dei bancari ad eccezione di Banca Mps, che paga l’approvazione dell’aumento di capitale da parte dell’assemblea degli azionisti. In rialzo anche Eni e Saipem. Negativi Finmeccanica e Telecom Italia. Il gruppo telefonico ha risentito delle voci circa la possibile dismissione della rete di torri di trasmissione in Brasile. Sul fronte del debito sovrano si registra il leggero calo dello spread che si è riportato sotto quota 184 punti base.
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