Seduta in rialzo per i listini asiatici. Gli operatori sono confortatati dai positivi dati macro americani e dalle speculazioni circa un'accelerazione dell'economia cinese nel secondo semestre dell'anno. Ieri gli ultimi report in arrivo dagli Usa hanno mostrato una crescita degli ordinativi di beni durevoli e il miglioramento della fiducia dei consumatori. Segnali, questi, che l'economia a stelle e strisce è in grado di sopportare la riduzione degli stimoli monetari prevista dalla Federal Reserve. Tokyo ha chiuso a +0,24% grazie ai rialzi messi a segno dai titoli del settore costruzioni. Shanghai e Hong Kong hanno registrato rispettivamente +0,77% e +0,71% sostenute dalla buona intonazione del comparto tecnologico.
Gli analisti promuovono Telecom Italia
Avvio incerto sulle principali piazze finanziarie del Vecchio continente. Dopo i forti guadagni che hanno spinti l'Eurostoxx 600 ai massimi storici, gli operatori scelgono almeno in partenza una linea votata alla prudenza in attesa degli aggiornamenti macro della giornata. Oggi saranno resi pubblici u dati relativi alla fiducia dei consumatori dell'area euro e al tasso di disoccupazione in Germania. A Piazza Affari il Ftse Mib segna +0,23%. In rialzo Telecom Italia, premiata dall’upgrade degli analisti. Deboli gli energetici Eni e Snam. Sul fronte del debito sovrano si attende la reazione dello spread all'asta dei titoli di Stato semestrali. Per ora il differenziale si attesta sui 165 punti base.
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