Borse, l'Italia lascia dietro le big

Gli ultimi dati macro Usa non convincono Wall Street che si muove in maniera contrastata. Nervosa anche l’Europa, in attesa delle prossime decisioni della Bce sugli aiuti alla regione. Milano segna +0,6%. Salgono le banche. Cresce Autogrill. 

Marco Caprotti 30/05/2014 | 17:47
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Wall Street sta viaggiando in altalena. I dati macro usciti oggi non hanno dato una indicazione precisa sulla situazione dell’economia Usa e gli investitori procedono con prudenza. I redditi personali sono saliti ad aprile dello 0,3% contro attese per un +0,4%. Nello stesso mese le spese per consumi sono inaspettatamente calate dello 0,1% su marzo. Il dato core indica che l'inflazione sta tornando a salire, ma non abbastanza per centrare il target fissato dalla Federal Reserve che, in più occasioni, ha detto di volere lasciare i tassi vicino allo zero per un periodo “considerevole” di tempo.

La fiducia dei consumatori, misurata dall’Università del Michigan è salita lievemente alla fine di maggio a quota 81,9 punti dagli 81,8 della lettura preliminare di metà mese. La performance odierna è leggermente inferiore alle attese degli analisti che prevedevano un rialzo a quota 82,5 punti. L'indice Pmi di Chicago a maggio è salito a 65,5 punti dai 63 precedenti.

Europa nervosa
Il nervosismo ha contraddistinto la seduta anche in Europa. L’atteggiamento cauto, spiegano gli analisti, è dettato dalle alte valutazioni raggiunte dall’equity in generale e dall’attesa per le decisioni che saranno prese settimana prossima dalla Banca centrale europea. Il numero uno dell’Eurotower ha parlato della riunione del 5 giugno come dell’occasione nella quale saranno varate misure di stimolo alla crescita della regione. Le opzioni sono di un taglio dei tassi a cui potrebbe affiancarsi un piano di iniezioni di liquidità.

A Milano, dove l’indice Ftse/Mib ha segnato +0,6%, gli acquisti sono stati guidati dal comparto bancario. Più cauta, ma comunque in crescita, Unicredit che è tra gli istituti a cui Moody’s ha ridotto l’outlook. Balzo per Autogrill grazie alle buone previsioni per il secondo trimestre. 

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Marco Caprotti

Marco Caprotti  è Giornalista di Morningstar in Italia.

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