Valerio Baselli: Siamo a Rimini, all’ITForum, mi trovo in compagnia di Stefano Bellini, esperto di comunicazione, attualmente associato di The Vortex, società che si occupa di formazione sui media digitali. Ciao Stefano, grazie.
Stefano Bellini: Ciao e grazie.
Baselli: In una società come quella di oggi, dove l’investitore è continuamente bombardato da una pioggia di news, dati in tempo reale, come può un professionista della finanza, sia un promotore, un consulente, una banca, farsi notare, riuscire a lanciare il proprio messaggio e farlo arrivare?
Bellini: Sicuramente con tutta una serie di strumenti, che partono da un principio di base: conoscere bene il mezzo. Quindi, conoscere il digitale, capire come muoversi, e gli strumenti, che sono il secondo passo dopo la conoscenza, sono tanti; sicuramente lo sono il sito, un blog, lo sono i social media, ma lo sono anche strumenti di contatto e di frequenza come le newsletter e le mail marketing.
Baselli: Parliamo proprio di social network. Come hanno cambiato e come cambieranno, in futuro, il lavoro dei promotori e dei consulenti?
Bellini: I social sono uno strumento fondamentale di interazione con il proprio target. Quindi devono essere sfruttati tanto per gestire la clientela esistente, perché rappresentano un luogo dove oggi la frequenza di contatto è alta, e anche di copertura ce n’è sempre di più. Possono anche essere utilizzati in una logica progressiva come mezzo di acquisizione perché hanno un principio di viralità, e quindi di network, sempre più propagante.
Baselli: In che modo, invece, gli investitori privati possono utilizzare queste tecnologie per andare a cercare le informazioni e i dati di cui hanno bisogno?
Bellini: Anche qui torna un principio di conoscenza, quindi bisogna conoscere i mezzi, sfruttarli, utilizzarli per le informazioni che danno. Sono strumenti potentissimi dal punto di vista informativo. Qui, l’immagine che il consulente si crea con il digitale influenza fortemente i processi di acquisto. Quindi, le recensioni che troverò su internet permettono di capire se un professionista è all’altezza o meno, se voglio contattarlo e se vuole diventare il mio punto di riferimento per le mie scelte finanziarie.
Baselli: Perfetto. Grazie mille a Stefano Bellini.
Bellini: Grazie a voi.
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