L'iPhone 6 fa correre Apple

Il rally del titolo è trainato dalle aspettative di vendita del nuovo smartphone, ma le ultime statistiche rilevano dati in chiaroscuro. I nostri analisti mantengono invariata la stima del prezzo obiettivo a 600 dollari.

Francesco Lavecchia 03/06/2014 | 14:38
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La Borsa è già pazza per l’iPhone6. Negli ultimi tre mesi il titolo del gruppo americano ha guadagnato oltre il 20%, un risultato che, a nostro avviso , deriva dall’ottimismo legato al nuovo prodotto di casa Cupertino. I nostri analisti mantengono ferma la loro valutazione di 600 dollari per azione, ipotizzando una possibile variazione solo in caso di una crescita della quota nel mercato degli smartphone di prima fascia o di una crescita delle vendite di iPad.

Il rischio dei clienti infedeli
Apple ha pubblicato recentemente delle statistiche interessanti. Tra queste spicca la crescita di nuovi utenti del suo sistema operativo iOS di 130 milioni negli ultimi 12 mesi. Il dato è oltre le nostre stime. “Questo valore può essere letto in due modi”, dice Brian Colledo analista azionario di Morningstar. “Da un lato fa ben sperare per la crescita futura iOS nel breve termine e per l’allargamento della base potenziale di quei clienti che una volta entrati nell’ecosistema Apple rimarranno fedeli e continueranno a compare anche in futuro nuovi prodotti dell’azienda americana.Dall’altra, invece, evidenzia un più lento spostamento del mix della clientela verso quelli abituali”.

Il cambiamento della composizione della clientela Apple è ancora in corso, ma forse non così rapidamente come previsto e questo potrebbe rappresentare un rischio per Cupertino, in quanto la recente crescita dei ricavi, in particolar modo in Cina, potrebbe essere spinta dagli acquisti di clienti meno fedeli che non esiterebbero a passare ad un dispositivo Android.  Secondo i nostri analisti, infatti, la forza di Apple è quella di essere stata la prima a muoversi nel mercato dei dispositivi mobili di fascia alta e di aver creato un sistema chiuso che rende più difficile per i suoi clienti passare ad un prodotto della concorrenza.

Le previsioni degli analisti
Nei prossimi cinque anni prevediamo che il fatturato salga ad un tasso medio del 4%, mentre il margine netto dovrebbe mantenersi stabile attorno al 20%. Ci aspettiamo che le vendite di iPhone non deludano le nostre aspettative, mentre quelle di iPad dovrebbero calare nel 2014 per poi mantenersi stabili negli anni successivi. Modesto, infine, sarà il contributo alla crescita garantito dal segmento Pc.   

 

Per leggere l'analisi completa su Apple clicca qui.

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Francesco Lavecchia

Francesco Lavecchia  è Research Editor di Morningstar in Italia

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