Prosegue all’insegna della prudenza la seduta delle Borse europee. Gli operatori sono in attesa di conoscere le decisioni della Bce sul piano di aiuti all’economia del Vecchio continente. Sul tavolo ci sono l’ipotesi di un taglio dei tassi di interesse e quella di una serie di iniezioni di liquidità sul modello utilizzato dagli Stati Uniti.
A Milano corre Telecom che ha toccato i massimi degli ultimi tre anni sfruttando la nuova febbre da risiko delle utility scatenata dalle notizie provenienti dagli Stati Uniti, dove Sprint avrebbe raggiunto un accordo di massima per l’acquisizione della rivale T-Mobile con un’operazione che valuta la rivale 32 miliardi di dollari. Tutto ciò mentre sale l'attesa per le mosse dei soci di Telco, la holding che controlla Telecom Italia, che, a giugno, potrebbero uscire.
New York cauta
Per quanto riguarda gli Stati Uniti, l’andamento dei future indica che Wall Street preferisce la cautela in attesa di conoscere i piani della Bce. Nel frattempo gli operatori si muovono seguendo le indicazioni di acquisto e vendita che arrivano dagli analisti.
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