Al giro di boa delle contrattazioni i listini di Eurolandia viaggino in territorio positivo. Il segno meno persiste solo sulla Borsa di Londra che cede lo 0,37%, appesantita dalle vendite sul titolo BP. A dare fiducia agli investitori europei ci stanno pensando oggi i dati sulla produzione industriale nel mese di aprile. In Italia si è registrato un incremento su base annua dell’1,6%, mai così bene dal 2011. In Francia e Regno Unito il risultato è stato ugualmente positivo ma in linea con le attese degli analisti. Il sentiment degli operatori rimane positivo, ma i forti rialzi registrati nei giorni scorsi invitano a mantenere un atteggiamento più prudente e a guardare con più attenzione le valutazioni dei titolo.
Deboli i finanziari di Piazza Affari
A Piazza Affari, dove il Ftse Mib segna +0,11%, si segnalano gli acquisti su Mediaset, Stm e Yoox, mentre i titoli del comparto finanziario e quelli a media capitalizzazione restano deboli. Banca Mps per il secondo giorno di fila non riesce a fare prezzo, ma il rialzo teorico resta superiore al 20%. Banca Carige sale invece del 6% dopo che la Fondazione ha ceduto un ulteriore 10% delle azioni portando la propria partecipazione al 19% e rendendo dunque contendibile l'istituto.
New York negativa
L’andamento dei future a New York indica che Wall Street aprirà in ribasso. L’S&P 500 e il Dow Jones hanno ritoccato i loro massimi storici e ora, dicono gli analisti, le valutazioni dei titoli sembrano non rispecchiare le stime sulla crescita degli utili nel 2014.
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