Borse, è tempo di mollare l’acceleratore

I listini di Eurolandia hanno chiuso contrastati. Milano maglia rosa: +0,30% nonostante il cattivo andamento dei finanziari. Mps fa prezzo nel finale. Balzo di Carige dopo l’aumento di capitale. Wall Street debole. 

Francesco Lavecchia 10/06/2014 | 17:48
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Avvio debole per i listini di Wall Street. Dopo aver ritoccato i massimi storici nelle ultime sedute l’S&P 500 e il Dow Jones cedono rispettivamente lo 0,06% e lo 0,12%. Secondo molti analisti le Borse si sono spinte oltre le valutazioni reali dei titoli e questo finirà per tradursi in nuove correzioni nelle prossime settimane.

Cresce l'industria italiana
Le Borse europee hanno chiuso contrastate. Agli operatori non sono bastati i positivi dati del settore manifatturiero e l’avvio deludente di New York ha finito per far prevalere la prudenza. In mattinata gli aggiornamenti sulla produzione industriale nel mese di aprile hanno evidenziato una crescita dell’1,6% in Italia (mai così bene dal 2011). In Francia e Regno Unito il risultato è stato ugualmente , ma in linea con le attese degli analisti. Madrid e Londra hanno fatto segnare le performance peggiori tra le principali piazze finanziarie del Vecchio continente, mentre Milano ha chiuso in testa.

Mps riesce a fare prezzo
Il Ftse Mib ha segnato +0,30% nonostante la cattiva intonazione dei titoli del comparto finanziario e di quelli a media capitalizzazione. In forte rialzo Yoox, che ha chiuso a +2,33%. Bene Enel e le società legate all’energia rinnovabile che hanno beneficiato della sentenza del Consiglio di Stato a favore delle aziende attive del business dell’eolico. Positive anche Mediaset e Stm.

Banca Mps è riuscita a fare prezzo sono in chiusura registrando un +19,9% dopo il 20% di ieri. Banca Carige è salita del 7%, dopo che la Fondazione ha ceduto un ulteriore 10% delle azioni portando la propria partecipazione al 19% e rendendo dunque contendibile l'istituto. Sul fronte del debito sovrano si registra la lieve risalita dello spread che però si mantiene sotto la soglia dei 150 punti base.

 

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Titoli citati nell'articolo

Nome TitoloPrezzoCambio (%)Morningstar Rating
Banca Monte dei Paschi di Siena6,32 EUR1,64
Enel SpA6,82 EUR-0,25Rating
STMicroelectronics NV23,12 EUR-0,54

Info autore

Francesco Lavecchia

Francesco Lavecchia  è Research Editor di Morningstar in Italia

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