La Fed convince i mercati

La Banca centrale americana conferma il suo sostegno all'economia e riporta l'ottimismo sulle Borse. Eurolandia apre in rialzo. Milano segna +0,81%. Tokyo ha chiuso a +1,62%.

Francesco Lavecchia 19/06/2014 | 09:35
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Seduta in rialzo per i listini asiatici. Le buone notizie sono due: la Federal Reserve, nonostante i progressi dell’economia americana, non ha intenzione di alzare i tassi di interesse per il prossimo futuro; il Governo cinese, intanto, ha annunciato di voler fare tutti gli sforzi possibili per raggiungere l’obiettivo minimo di crescita annua del Pil del 7,5%. La consueta conferenza stampa mensile del Presidente della Fed Janet Yellen si è conclusa con un nuovo taglio di 10 miliardi di dollari al piano di acquisti mensile di titoli di Stato, ma con la rassicurazione ai mercati che il costo del denaro rimarrà ai minimi storici fino a quando i segnali di miglioramento del mercato del lavoro non saranno convincenti.

A Tokyo, l’indice Nikkei ha guadagnato l’1,62%, nonostante lo yen si sia rafforzato rispetto al dollaro Usa, mentre le Borse cinesi continuano a scontare la debolezza del comparto delle costruzioni e il possibile effetto distorsivo che le nuove Ipo potrebbero produrre sui listini. Shanghai ha ceduto l’1,55%, mentre Hong Kong ha chiuso a -0,12%.

Attesa per i dati macro Usa
Avvio positivo sulle principali piazze finanziarie del Vecchio continente. La Fed sembra aver convinto i mercati sulla necessità di mantenere un atteggiamento accomodante alla crescita dell’economia statunitense e i dati sulle nuove richieste per i sussidi di disoccupazione e sull’andamento del comparto manifatturiero nella regione di Philadelphia, che saranno pubblicati nel pomeriggio, potranno dare delle indicazioni sulla bontà di questa scelta.

A Piazza Affari l’indice Ftse Mib segna +0,81% trainato dalla buona intonazione del comparto bancario, movimentato dalle operazione straordinarie in cantiere per gli istituti di credito italiani. Unicredit punta a salire al 96% del capitale sociale della sua controllata in Romania, mentre per Carige si prospetta l’ingresso di un nuovo socio nel capitale sociale. Ancora in rialzo Mediaset, mentre Mps resta ancora molto debole. 

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Nome TitoloPrezzoCambio (%)Morningstar Rating
Banca Monte dei Paschi di Siena6,34 EUR-1,03
MFE-MediaForEurope Class B4,41 EUR-0,14
UniCredit SpA46,94 EUR0,12Rating

Info autore

Francesco Lavecchia

Francesco Lavecchia  è Research Editor di Morningstar in Italia

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