Chiusura positiva per le Borse dell’Asia. L’indice Msci della regione ha guadagnato lo 0,3%, dopo che l’indicatore Tankan sulla fiducia delle imprese nipponiche è risultato in calo. Economisti e investitori si aspettano che il ribasso registrato a giugno sarà seguito da un significativo rimbalzo nei prossimi mesi. Alla Borsa di Tokyo, al termine degli scambi, il Nikkei ha registrato un guadagno dell’1,08%.
Ieri Wall Street ha chiuso poco mossa con gli investitori in attesa dei nuovi dati macroeconomici a partire dal dato sul manifatturiero previsto per oggi e poi il dato sull'occupazione che arriverà giovedì e non venerdì quando gli Stati Uniti si fermeranno per celebrare il Giorno dell’Indipendenza.
L’Europa ci prova
L’Europa tenta il rimbalzo sfruttando la crescita dell’Asia e l’ottimismo per i prossimi dati macro Usa. A Milano, in evidenza alcuni bancari come il Banco Popolare in ripresa dopo i cali di ieri. Bene anche Mps che oggi rimborserà 3,4 miliardi di Monti-bond. Avanza Fiat in scia alle indicazioni fornite ieri da Marchionne sul secondo trimestre in miglioramento rispetto al primo. Deboli, invece, Luxottica e Atlantia.
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