Sono sei i fondi oggetto di revisione dell’Analyst Rating Morningstar a giugno, che sono disponibili alla vendita in Italia. Due hanno subito un abbassamento del giudizio. Il primo è l’obbligazionario high yield di Petercam (Petercam L Bonds Higher Yield), passato da Neutral a Negative. Gli analisti sono preoccupati per il grado di rischio assunto dal team di gestione, il quale ha deciso di orientare la quota di debito dei paesi emergenti verso i paesi di frontiera, senza essere adeguatamente supportato da risorse esperte nel segmento. Il fondo ha avuto rendimenti inferiori alla categoria dal 2010.
Il secondo fondo che ha subito un abbassamento del rating è Fidelity America, passato da Bronze a Neutral. Gli analisti sono cauti dopo l’annuncio del gestore Adrian Brass di rassegnare le dimissioni, dopo essere stato alla guida del fondo dal 2008. Al suo posto è entrato Angelo Agudo, già gestore del Fidelity American Special Situations, che sarà supportato da Sujay Kodlikeri (alla prima esperienza nella gestione di fondi). Gli analisti dicono che ci vorrà del tempo per valutarne qualità dei manager e strategia.
In revisione
E’ stato sottoposto a revisione a causa dell’uscita del manager, Deka Corporate Bond Euro. Ad aprile ha lasciato Olaf Struckmeier ed è entrato Jan Seifert. Gli analisti criticano la società per non avere ancora fatto l’annuncio del cambio di gestione a beneficio degli investitori.
Chi migliora il giudizio
Raggiungono il secondo gradino del podio due fondi azionari prima con Analyst Rating Bronze. Il Fidelity Indonesia è gestito da Dhananjay Phadnis che sta mostrando di essere un manager di valore, ottenendo risultati importanti per gli investitori da oltre sei anni. La sua attenzione nella costruzione del portafoglio e nella gestione del rischio dimostrano la sua competenza e affidabilità su questo mercato di nicchia.
Aggiornamento al rialzo anche per Parvest Equity Usa Mid Cap. Il passaggio a Silver si giustifica con la stabilità del team di gestione composto da sempre da tre persone che condividono da oltre dieci anni la stessa strategia e il processo di investimento. Gli investitori stanno beneficiando di tale approccio coerente, con sovraperformance del fondo rispetto agli altri della stessa categoria e del benchmark dichiarato.
Argento al debutto per Legg Mason ClearBridge Us Aggressive Growth Fund, co-gestito da Richard Freeman e Evan Bauman, entrambi della controllata statunitense ClearBridge. Freeman vanta una delle carriere più lunghe nel settore con l’esordio nel 1983 e nel 1996 è entrato anche Bauman nel ruolo iniziale di analista. Il duo ha deciso di adottare un approccio buy and hold di lungo termine, concentrandosi su aziende con elevati tassi di crescita degli utili e continuità del management nel tempo.
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