Seduta in rialzo per i listini asiatici. Le trimestrali di Wall Street stanno mantenendo le attese. Gli utili crescono, il quadro macroeconomico resta confortante e la politica monetaria delle Banche centrali continua a essere espansiva. Le condizioni per una nuova fase rialzista ci sono tutte, dicono gli analisti, che suggeriscono come le fasi di debolezza dei mercati come quella vissuta la scorsa settimana devono essere capitalizzate sfruttando le occasioni di investimento che si creano con la alta volatilità.
Nel corso della settimana verranno pubblicati i conti di importanti market mover come Apple e Coca Cola che potrebbero dare un’ulteriore spinta agli indici azionari. Le Borse cinesi hanno chiuso in controtendenza per effetto di alcune negative trimestrali e delle speculazioni circa il possibile effetto distorsivo che le nuove Ipo potrebbero avere sulle società già quotate sui listini del Dragone. Shanghai ha ceduto lo 0,22%, mentre Hong Kong ha perso lo 0,21%. Tokyo è rimasta chiusa per festività.
Spread in calo
Avvio debole sulle piazze finanziarie del Vecchio continente. A tenere banco tra gli operatori sembrano essere le tensioni tra Ucraina e Russia in seguito al disastro aereo del Boeing 777 della Malaysian Airlines abbattuto dai ribelli filorussi. Il Cremlino ha promesso collaborazione, ma si teme un black out diplomatico se le indagini dovessero provare la complicità di Mosca. Il Dax di Francoforte apre in ribasso a –0,35% anche in seguito ai negativi conti di Philips, che ha annunciato utili in calo del 23% nel secondo trimestre. A Milano il Ftse Mib segna -0,55%. In rialzo Snam e Stm. Prese di profitto su Yoox. Spread in leggero calo attorno a quota 163 punti base.
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