Dopo i conti del primo semestre Amplifon non è più una buy opportunity. La prima metà dell’esercizio si è conclusa per l’azienda italiana con una crescita dei ricavi del 4,4% (a cambi costanti) e un miglioramento dell’ebitda del 4,3%. I segnali migliori arrivano dalla regione Emea (Europa, Middle East, Africa) dove, ad eccezione dell’Italia, il fatturato è cresciuto in tutti i principali paesi del Vecchio continente, e dall’area Asia Pacifico che ha registrato un +10% nelle vendite e un miglioramento di ben 302 punti base dei margini di redditività.
Leader di mercato
Il mercato ha reagito positivamente a questi dati facendo salire il prezzo delle azioni Amplifon a +6%. Ora le quotazioni del titolo viaggiano attorno a 4,65 euro, sopra il nostro prezzo obiettivo che è pari a 4,26 euro. Questa stima è ottenuta dall’applicazione della nostra metodologia quantitativa, che deriva i giudizi sul posizionamento settoriale dell’azienda e sulla volatilità dei risultati della stessa dall’utilizzo di un modello statistico.
Amplifon è leader nel mercato delle soluzioni uditive grazie ad una quota del 9% e la presenza in 21 paesi nel mondo, e il nostro modello conferma la presenza di una posizione di vantaggio all’interno del settore (Economic Moat). In base alle nostre stime, inoltre, il gruppo italiano può fare affidamento su un bilancio in ordine, nonostante la crescita dell’indebitamento a seguito delle ultime acquisizioni.
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