Le Borse dimenticano l'Ucraina

Europa positiva. Continuano le ricoperture dopo il calo della tensione fra Mosca e Kiev. La salita di Milano è guidata dalle banche. New York punta anche sulle M&A. 

Marco Caprotti 11/08/2014 | 12:43
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Prosegue con il segno più la seduta delle Borse europee. Gli operatori stanno provando a dimenticare le tensioni geopolitiche e il rallentamento della ripresa economica che avevano penalizzato il trading nella scorsa settimana.

A Milano sono i bancari a sostenere l’indice delle blue chip guidati dal Banco Popolare che svetta dopo i conti. In luce anche Atlantia sulla scia dell’ufficializzazione dell’alleanza Alitalia-Etihad e sullo scenario, ventilato dall’a.d. Castellucci, di un ingresso di nuovi soci in Aeroporti di Roma. Torna a salire il titolo AsRoma in attesa della formalizzazione dell’uscita di Unicredit dall’azionariato e del probabile rafforzamento del gruppo immobiliare Usa Starwood a monte della catena di controllo del club calcistico. Seduta di recupero per Gtech che ha incassato oggi il primo via libera delle authority alla fusione con l’americana Igt.

New York positiva
Per quanto riguarda gli Stati Uniti, l’andamento dei future indica che Wall Street aprirà con il segno più. A dare una spinta agli acquisti, oltre al raffreddamento delle tensioni in est Europa potrebbero essere anche alcune notizie di fusioni e acquisizioni. 

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Info autore

Marco Caprotti

Marco Caprotti  è Giornalista di Morningstar in Italia.

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