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La Borsa manda segnali di ripresa

Europa positiva grazie ad alcune trimestrali che, dicono gli analisti, potrebbero indicare un miglioramento della regione. A Milano l'ipotesi di aggregazioni fa correre le popolari. New York attende buoni dati macro. 

Marco Caprotti 13/08/2014 | 12:58
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Prosegue con il segno più la seduta delle Borse europee. A spingere gli acquisti sono i risultati di alcuni grandi gruppi che, dicono gli analisti, potrebbero segnalare il miglioramento dello stato di salute dell’economia del Vecchio continente.  

A Milano continua il recupero di Gtech, che dopo aver incassato il via libera dell'Antitrust Usa per l'acquisto di Igt ha trovato anche la disponibilità delle banche per essere sostenuta finanziariamente nell'operazione. Gli acquisti stanno premiando anche gli istituti di credito, in particolare alcune popolari come il Banco Popolare, Bper. Restano più indietro Bpm e Ubi Banca. In un’intervista a Il Sole 24 Ore, il presidente della Popolare di Vicenza, Gianni Zonin, rilancia la possibilità di un periodo di aggregazioni per le popolari italiane, In controtendenza World Duty Free e Tod's. La seconda, in particolare, è reduce da una seduta difficile dopo la bocciatura da parte degli analisti di Credit Suisse.

New York positiva
Per quanto riguarda gli Stati Uniti, l’andamento dei future indica che Wall Street aprirà con il segno più. I dati relativi alle vendite al dettaglio che arriveranno oggi, spiegano gli economisti, dovrebbero mostrare un rafforzamento della prima economia mondiale. 

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Info autore

Marco Caprotti

Marco Caprotti  è Giornalista di Morningstar in Italia.

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