Borse europee positive al giro di boa delle contrattazioni. Dopo i guadagni realizzati nella seduta di ieri, continuano a prevalere gli acquisti anche grazie alle convincenti trimestrali societarie. Gli operatori, comunque, attendono il dato sull’inflazione Usa. Le previsioni sono per un andamento stabile all’1,9%, mentre una crescita oltre le stime potrebbe indurre la Federal Reserve ad anticipare l’innalzamento dei tassi di interesse.
La Fed, insieme alle altre banche centrali, tornerà protagonista a fine mese, quando pubblicherà la “minute” relativa all’ultima riunione del Fomc, il suo organo di politica monetaria. A Milano il Ftse Mib continua a oscillare attorno alla parità. In rialzo Azimut e Telecom Italia, che sembra non voler mollare la presa su Gvt, la controllata del gruppo francese Vivendi. Male Fiat, che viene bocciata dagli analisti di Credit Suiesse, e A2a.
Wall Street positiva
A New York l’andamento dei future indica che Wall Street aprirà in rialzo. Oltre al dato sull’inflazione, gli operatori aspettano che la fiducia degli imprenditori edili (in crescita come dimostrato dal report pubblicato ieri) sia sostenuta dall’ultimo aggiornamento sulle richieste per i permessi di costruzione. Dopo il +0,98% che gli ha permesso di raggiungere i massimi degli ultimi 14 anni, il Nasdaq va alla ricerca oggi di nuovi record da ritoccare.
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