Ancora volatili le Borse del Vecchio continente al giro di boa delle contrattazioni. Dopo i forti rialzi registrati ieri grazie alla spinta di Wall Street, dove l’S&P 500 aveva superato per la prima volta la soglia dei 2.000 punti, i listini di Eurolandia non sembrano aver preso una direzione precisa anche a causa del riaccendersi delle tensioni in Ucraina.
In mancanza di aggiornamenti macro significativi, gli operatori si lasciano orientare dai dati societari come ad esempio quelli di Volkswagen (-0,06%) che nel mese di luglio ha registrato un aumento delle vendite del 6,7% rispetto all’anno precedente. A Piazza Affari, il Ftse Mib segna +0,20% grazie al forte rialzo di Autogrill e World Duty Free. Bene anche i bancari guidati da Mps. Deboli Tenaris e gli energetici Snam ed Enel.
New York debole
L’andamento dei future a New York indica che Wall Street aprirà debole. In giornata saranno pubblicati i dati relativi agli ordinativi di beni durevoli e della fiducia dei consumatori negli Stati Uniti, ma i forti rialzi dei giorni precedenti potrebbero convincere gli operatori a raccogliere i guadagni fin qui accumulati.
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