Prosegue con il segno più la seduta delle Borse europee. Sale, intanto, anche l'attesa per le decisioni che domani prenderà il consiglio direttivo della Bce. Dal fronte macro è arrivata la notizia che l’indice Pmi composito dell'Eurozona è calato in agosto a 52,5. Il dato è risultato nettamente inferiore al livello di luglio (53,8). In generale, dicono gli operatori, i dati congiunturali poco esaltanti aumentano le probabilità che l’Eurotower intervenga con misure straordinarie. A Piazza Affari corrono le banche, complice l'andamento dello spread che si è attestato a 249 punti. Sono inoltre ben richieste le Enel e le Eni.
New York positiva
Per quanto riguarda gli Stati Uniti, l’andamento dei future indica che Wall Street aprirà con il segno più. A regalare agli investitori un po’ di ottimismo è la notizia del raggiunto accordo per un cessate il fuoco permanente nelle regioni dell’est Ucraina. L’annuncio è stato dato da Kiev con un comunicato della Presidenza della Repubblica dopo una telefonata tra il presidente ucraino Petro Poroshenko e quello russo, Vladimir Putin. L’intesa riguarda la sospensione delle ostilità nel bacino minerario del Donbass, che comprende le regioni di Donesk e Lugansk.
Le informazioni contenute in questo articolo sono esclusivamente a fini educativi e informativi. Non hanno l’obiettivo, né possono essere considerate un invito o incentivo a comprare o vendere un titolo o uno strumento finanziario. Non possono, inoltre, essere viste come una comunicazione che ha lo scopo di persuadere o incitare il lettore a comprare o vendere i titoli citati. I commenti forniti sono l’opinione dell’autore e non devono essere considerati delle raccomandazioni personalizzate. Le informazioni contenute nell’articolo non devono essere utilizzate come la sola fonte per prendere decisioni di investimento.