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Le Borse tornano prudenti

Europa cauta dopo il taglio dei tassi deciso ieri dalla Bce. Milano tenta il rialzo con le banche grazie al calo dello spread. Sull'Asia pesano le incertezze di New York. Attesa per i dati sul lavoro Usa. 

Marco Caprotti 05/09/2014 | 09:33
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L’Europa riparte dalla cautela il giorno dopo il balzo legato al nuovo taglio dei tassi da parte della Bce che ha portato il costo del denaro al minimo storico dello 0,05%.

A Piazza Affari, che viene da tre sedute di rialzo (le ultime due con forti guadagni), brillano ancora le banche. Merito dello spread Btp-Bund che scende ancora a 136 punti base. Intesa Sanpaolo approfitta anche della promozione sancita da Citigroup. Saipem (+0,6%) risale la china dopo che ieri era stato tra i pochi titoli in rosso. Ancora debole invece Tod’s.

Asia negativa
Seduta negativa per i listini dell’Asia. L’indice della regione ha chiuso in calo dello 0,3%. Alle piazze della regione non ha giovato il dietro front di New York. Ieri Wall Street ha chiuso in rosso scivolando sotto la parità sul finale di seduta in attesa del rapporto sull’occupazione di agosto in programma per oggi. La piazza Usa ha aperto positivamente sull’onda della decisione della Bce, ma dopo aver segnato nuovi record intraday S&P 500 e Dow Jones hanno lentamente azzerato i guadagni, seguendo il Nasdaq in territorio negativo sulla notizia che gli Stati Uniti si preparano a imporre nuove sanzioni contro la Russia.

Chiusura in lieve calo per la Borsa di Tokyo. Al termine di una seduta tutta in territorio positivo, l’indice Nikkei ha invertito rotta in chiusura archiviando gli scambi con un ribasso frazionale (-0,05%), non riuscendo a sfruttare l'indebolimento dello yen sui mercati valutari e l’effetto di trascinamento delle Borse europee. Il Topix è sceso dello 0,3%. 

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Info autore

Marco Caprotti

Marco Caprotti  è Giornalista di Morningstar in Italia.

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