Prosegue con il segno meno la seduta delle Borse europee. Gli operatori preferiscono muoversi con cautela in attesa dei dati sull’occupazione Usa che daranno una fotografia aggiornata dello stato di salute della prima economia del mondo.
A Milano corrono le banche. Merito dello spread (calato ulteriormente a 134 punti base) e di un report di Citigroup che ha alzato la valutazione sul settore creditizio italiano a overweight dopo che negli ultimi tre mesi ha perso il 10% in Borsa facendo peggio dei competitor europei. Una sottoperformance legata, tra l'altro, al ritorno in recessione dell'economia e alle numerose ricapitalizzazioni. Debole ancora il lusso che continua a pagare un report negativo sul settore pubblicato da Hsbc.
New York negativa
Per quanto riguarda gli Stati Uniti, l’andamento dei future indica che Wall Street aprirà con il segno meno. Gli operatori si chiedono se i buoni dati sul mercato del lavoro registrati in passato saranno confermati dai numeri di oggi. Nel frattempo ragionano anche sulle valutazioni dei titoili azionari che, in molti casi, sembrano eccessive.
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