A causa di lavori di manutenzione ordinaria la sezione Portfolio del sito non è al momento disponibile. Ci scusiamo per il disagio.

Borse, oggi è il giorno degli Usa

Le piazze finanziarie procedono con cautela in attesa dei numeri sull'occupazione in America. A Milano il calo dello spread e i giudizi degli analisti spingono le banche. Ancora debole il lusso. 

Marco Caprotti 05/09/2014 | 13:17
Facebook Twitter LinkedIn

Prosegue con il segno meno la seduta delle Borse europee. Gli operatori preferiscono muoversi con cautela in attesa dei dati sull’occupazione Usa che daranno una fotografia aggiornata dello stato di salute della prima economia del mondo.

A Milano corrono le banche. Merito dello spread (calato ulteriormente a 134 punti base) e di un report di Citigroup che ha alzato la valutazione sul settore creditizio italiano a overweight dopo che negli ultimi tre mesi ha perso il 10% in Borsa facendo peggio dei competitor europei. Una sottoperformance legata, tra l'altro, al ritorno in recessione dell'economia e alle numerose ricapitalizzazioni. Debole ancora il lusso che continua a pagare un report negativo sul settore pubblicato da Hsbc.

New York negativa
Per quanto riguarda gli Stati Uniti, l’andamento dei future indica che Wall Street aprirà con il segno meno. Gli operatori si chiedono se i buoni dati sul mercato del lavoro registrati in passato saranno confermati dai numeri di oggi. Nel frattempo ragionano anche sulle valutazioni dei titoili azionari che, in molti casi, sembrano eccessive. 

Le informazioni contenute in questo articolo sono esclusivamente a fini educativi e informativi. Non hanno l’obiettivo, né possono essere considerate un invito o incentivo a comprare o vendere un titolo o uno strumento finanziario. Non possono, inoltre, essere viste come una comunicazione che ha lo scopo di persuadere o incitare il lettore a comprare o vendere i titoli citati. I commenti forniti sono l’opinione dell’autore e non devono essere considerati delle raccomandazioni personalizzate. Le informazioni contenute nell’articolo non devono essere utilizzate come la sola fonte per prendere decisioni di investimento.

Facebook Twitter LinkedIn

Info autore

Marco Caprotti

Marco Caprotti  è Giornalista di Morningstar in Italia.

© Copyright 2024 Morningstar, Inc. Tutti i diritti sono riservati.

Termini&Condizioni        Privacy        Cookie Settings        Disclosures