Avvio in rialzo per le Borse europee, supportate dalle notizie di nuove misure di stimolo avviate dalla Banca popolare cinese che ha messo a disposizione nuova liquidità per 500 miliardi di yuan (circa 81 miliardi di dollari) nel sistema bancario.
Ma oggi è il giorno della Federal Reserve e gli investitori cercheranno nel comunicato e nelle parole del presidente, Janet Yellen, ogni indicazione di un possibile cambio di rotta da parte della Banca centrale americana soprattutto in materia di rialzo dei tassi d’interesse. Poi i radar si posteranno sulla Scozia e sul referendum di domani per decidere sull’eventuale secessione dal Regno Unito.
A Milano sale Wdf all'indomani della notizia che l’amministratore delegato, Josè Maria Palencia, lascerà la società entro la fine del 2014. Vanno su anche le azioni delle banche.
Asia positiva
Seduta positiva per l’Asia. L’indice Msci della regione ha chiuso in progresso dello 0,3%, spinto dai piani di stimolo all’economia varati dalla Banca popolare cinese e dall’andamento di New York dove ieri, anche grazie al rally del greggio, ha prevalso l'ottimismo. La Borsa di Tokyo ha concluso le contrattazioni in calo. Alla fine degli scambi l'indice Nikkei ha lasciato sul terreno lo 0,14%. Il più ampio Topix ha ceduto lo 0,13%.
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