Valeant non ha smesso di crescere

Il gruppo canadese ha beneficiato anche in Borsa dei risultati ottenuti dal nuovo management. Ma per i nostri analisti c’è ancora margine per creare nuovo valore.

Francesco Lavecchia 30/09/2014 | 15:00
Facebook Twitter LinkedIn

Sotto la nuova gestione di  Michael Pearson Valeant ha quasi decuplicato il suo valore, ma per gli analisti di Morningstar esistono ancora margini di crescita. Sul Nyse il titolo è salito da 14 dollari di fine settembre 2009 al massimo storico dei 148 dollari dello scorso febbraio, ma il nostro prezzo obiettivo è pari a 130 dollari per azione.

La strategia che ha portato al successo
Negli ultimi cinque anni l’ad del gruppo ha portato avanti una aggressiva strategia di acquisizioni che ha permesso di ridurre in maniera significativa l’esposizione al rischio della scadenza dei brevetti e di riorientare il suo business su mercati farmaceutici molto interessanti, migliorando in maniera significativa i margini di profitto.

Questa strategia ha funzionato in tutti i business in cui è attiva l’azienda, ma in particolare in quello della dermatologia. Nel 2008, Valeant era solo l’undicesimo player del settore, con una quota di mercato inferiore all'1%. Ora, invece, con dopo quasi una dozzina di acquisizioni, è diventato leader assoluto, con una quota di mercato di circa il 20% e con vendite del 50% superiori al suo concorrente più vicino.

Le previsioni degli analisti
“Non ci aspettiamo che Valeant replichi lo stesso successo anche nel comparto legato alle cure oculistiche, data la presenza di un contesto competitivo più concentrato e concorrenti più grandi come Novartis, Abbott e Johnson & Johnson”, dice Damien Conover analista azionario di Morningstar. “E’ improbabile che la società canadese riesca a scalzare Novartis dal gradino più alto del podio. Tuttavia pensiamo che sia possibile consolidare i player più piccoli e a ricavare dai suoi investimenti un rendimento comunque superiore al costo del capitale”.

Nei prossimi cinque anni gli analisti si aspettano un aumento del fatturato ad un tasso medio del 12% grazie ad una crescita organica (al netto delle acquisizioni) di circa il 5% annuo. Negli ultimi tempi l’azienda ha ridotto in maniera significativa i costi di gestione. Questo ci fa pensare che esistano ridotti margini per ulteriori miglioramenti e prevediamo un margine operativo stabile attorno al 40%.

 

Per leggere l’analisi completa su Valeant Pharmaceuticals clicca qui.

Le informazioni contenute in questo articolo sono esclusivamente a fini educativi e informativi. Non hanno l’obiettivo, né possono essere considerate un invito o incentivo a comprare o vendere un titolo o uno strumento finanziario. Non possono, inoltre, essere viste come una comunicazione che ha lo scopo di persuadere o incitare il lettore a comprare o vendere i titoli citati. I commenti forniti sono l’opinione dell’autore e non devono essere considerati delle raccomandazioni personalizzate. Le informazioni contenute nell’articolo non devono essere utilizzate come la sola fonte per prendere decisioni di investimento.

LEGGI ALTRI ARTICOLI SU
Facebook Twitter LinkedIn

Titoli citati nell'articolo

Nome TitoloPrezzoCambio (%)Morningstar Rating
Bausch Health Companies Inc8,18 USD-0,12

Info autore

Francesco Lavecchia

Francesco Lavecchia  è Research Editor di Morningstar in Italia

© Copyright 2024 Morningstar, Inc. Tutti i diritti sono riservati.

Termini&Condizioni        Privacy        Cookie Settings        Disclosures