Morningstar, le azioni più seguite a ottobre

Quasi tutta italiana la classifica mensile, con Eni, Mps ed Enel sul podio. Scende Apple a favore di Fiat (ora Fca). Luxottica e Alibaba beneficiano delle recenti analisi Morningstar. Primo ingresso per Aeffe.

Azzurra Zaglio 10/11/2014 | 16:20
Facebook Twitter LinkedIn

A ottobre i lettori di Morningstar.it hanno consultato di più le schede dei titoli italiani. Sette posti su dieci della classifica mensile sono occupati da società quotate del Belpaese. Aprono la top ten i tre storici Eni, Mps ed Enel.

L’ultima buona trimestrale e l'annuncio della scoperta di un giacimento off shore da 1 miliardo di barili al largo del Congo hanno portato l’attenzione su Eni. Il bilancio parziale ha reso noto un utile "adjusted" di 1,17 miliardi di euro, superiore alle stime degli analisti. L’altro colosso energetico, Enel, orienta il nuovo piano industriale sulla crescita, prevedendo acquisizioni e cessioni. La prima mossa è il via al collocamento del 17% della controllata spagnola Endesa.

Fari puntati anche su Monte dei Paschi di Siena, uscita bocciata dagli stress test della Bce, che ha indicato la necessità di 2,11 miliardi di euro per la ricapitalizzazione. Ora si attende di conoscere il nuovo piano che potrebbe prevedere la vendita di alcuni asset e un aumento di capitale maggiore. Axa ha annunciato che parteciperà a questa operazione. All’orizzonte ancheNit, holding internazionale di Hong Kong, che pare sia pronta a investire 10 miliardi di euro per la ristrutturazione del capitale di Mps. 

Tra gli altri finanziari della classifica mensile, ci sono Intesa SanPaoloUnicredit. I due istituti si sono tirati indietro di fronte all’ipotesi di intervento su Mps e Carige, dopo la bocciatura agli stress test.

Fiat e Apple, la gara continua
Il titolo hi-tech Apple a ottobre ha ceduto il posto a Fiat (ora Fca). Il gruppo del Lingotto a ottobre ha portato a termine la fusione con Chrysler, debuttando nella nuova veste di Fiat Chrysler Automobiles (Fca) a Wall Street e a Milano il 13 ottobre. La nuova società, nel primo consiglio di amministrazione, ha deciso di scorporare Ferrari: il 10% della partecipazione in capo a Fca sarà collocata sul mercato (doppia quotazione negli Stati Uniti e su un listino europeo ancora da individuare), mentre il restante 90% sarà distribuito tra gli azionisti di Fca.

C’è attesa, intanto, per la nuova maxi emissione di obbligazioni di Apple. Secondo quanto riportato dal Wall Street Journal, questa volta sarà anche in euro e non solo in dollari. I consumatori invece dovranno attendere la primavera per vedere sul mercato l'Apple Watch (la produzione, gestita con il partner asiatico Quanta, inizierà solo a gennaio). Ora la sfida è far fronte alla diminuzione delle vendite di iPad degli ultimi mesi, causa il lancio di Microsoft Surface Pro 3, nuovo tablet-laptop che sta raccogliendo parecchi consensi. La ricetta di Apple sarà il lancio dell'iPad Pro, anch'esso un ibrido tra le due tecnologie. 

Lusso e e-commerce
Tre i titoli del segmento beni di consumo ciclici entrati in classifica lo scorso mese. Alibaba e Luxottica hanno beneficiato delle recenti analisi di Morningstar. Aeffe fa invece il suo debutto.

Alibaba, dopo aver messo a segno il debutto in Borsa (a Wall Street) più grande della storia con un controvalore di 25 miliardi di dollari, sembra essere interessato a una partnership con Apple e guarda al mondo dell'entertainment annunciando un accordo con Lions Gate Entertainment (studio cinematografico che ha prodotto il noto film Hunger Games) per rendere disponibili in Cina serie e saghe televisive di successo come Twilight e Mad Men.

Recentemente, sotto la lente degli analisti Morningstar è finita anche Luxottica, a seguito dell'ultima trimestrale. Gli analisti hanno confermato il fair value a quota 34 euro. L’azienda italiana ha come obiettivo quello di massimizzare la resa degli investimenti aziendali e prevede nuove acquisizioni.

Prima volta per Aeffe, small cap che opera a livello internazionale nel settore della moda e del lusso. Il suo business è la produzione e distribuzione di un'ampia gamma di prodotti, dal prêt-à-porter alle calzature, dalla pelletteria al beachwear. Il gruppo opera sia con marchi di proprietà (Alberta Ferretti, Moschino e Pollini) che con brand di cui è licenziataria, per esempio Jean Paul Gaultier e Blugirl.

 

 

Le informazioni contenute in questo articolo sono esclusivamente a fini educativi e informativi. Non hanno l’obiettivo, né possono essere considerate un invito o incentivo a comprare o vendere un titolo o uno strumento finanziario. Non possono, inoltre, essere viste come una comunicazione che ha lo scopo di persuadere o incitare il lettore a comprare o vendere i titoli citati. I commenti forniti sono l’opinione dell’autore e non devono essere considerati delle raccomandazioni personalizzate. Le informazioni contenute nell’articolo non devono essere utilizzate come la sola fonte per prendere decisioni di investimento.

LEGGI ALTRI ARTICOLI SU
Facebook Twitter LinkedIn

Titoli citati nell'articolo

Nome TitoloPrezzoCambio (%)Morningstar Rating
Aeffe SpA0,87 EUR-0,23
Alibaba Group Holding Ltd ADR86,12 USD0,70Rating
Apple Inc259,35 USD0,44Rating
Banca Monte dei Paschi di Siena6,56 EUR-0,24
Enel SpA6,80 EUR-0,10Rating
Eni SpA12,70 EUR-0,17Rating
Stellantis NV12,34 EUR-0,29Rating

Info autore

Azzurra Zaglio

Azzurra Zaglio  è stata Redattrice di Morningstar in Italia.

© Copyright 2024 Morningstar, Inc. Tutti i diritti sono riservati.

Termini&Condizioni        Privacy        Cookie Settings        Disclosures