Prosegue con il segno meno la seduta delle Borse europee. I listini hanno annullato tutti i guadagni e si sono portati in territorio negativo dopo la diffusione delle previsioni d'autunno da parte della Commissione europea, che evidenziano una crescita debole per la regione. In particolare per l'Italia, le previsioni per il 2015 formulate da Bruxelles a maggio evidenziavano +1,2% a fronte del +0,6% di oggi.
A Piazza Affari sono sempre forti Mps e le utility mentre il lusso è in coda al listino. Ferragamo è la peggiore del comparto. In rosso, tra gli altri, Moncler. Ieri il gruppo di moda aveva perso quasi il 6% dopo l'inchiesta di Report (smentita dalla stessa azienda) sulle modalità di spiumaggio delle oche per ottenere le piume con cui vengono confezionati alcuni giubbotti dell'azienda fondata da Remo Ruffini.
New York prudente
Per quanto riguarda gli Stati Uniti, l’andamento dei future indica che Wall Street aprirà all’insegna della prudenza. Gli analisti non escludono che continuino le prese di profitto dopo i rialzi di settimana scorsa. L’attenzione degli investitori sarà rivolta alle elezioni politiche di medio termine, agli ordini alle fabbrice e ai risultati aziendali. Gli ultimi due elementi, in particolare, daranno una fotografia aggiornata dello stato di salute della prima economia del mondo.
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