Borse, occhi sull'Eurotower

La speranza di nuovi interventi della Bce a sostegno dell’Europa spinge le piazze del Vecchio continente. Milano segna +2,6%. Mps continua a recuperare. Salgono anche Telecom ed Eni. New York festeggia la vittoria dei repubblicani e i positivi dati sul lavoro. 

Marco Caprotti 05/11/2014 | 17:42
Facebook Twitter LinkedIn

Seduta di recupero per le Borse del Vecchio continente, penalizzate alla vigilia dal calo del petrolio e dal taglio delle stime sulla crescita della zona euro da parte della Commissione europea. Ora si aspetta la riunione di domani della Banca centrale europea. Il rallentamento dell'economia, dicono alcuni analisti, potrebbe spingere l’Eurotower a intervenire a sostegno dell’economia più a lungo.

A Milano, dove l’indice Ftse/Mib ha segnato +2,6%, continua a recuperare terreno Banca Mps, che aveva subito forti vendite a causa dell’esito degli stress test, dai quali è uscita bocciata. In luce anche Telecom Italia, mentre si aspettano possibili sviluppi della vicenda riguardante la fusione Oi-Tim Brasil. Enel sale nel giorno dell'annuncio dell’avvio del collocamento del 17% della controllata spagnola Endesa.

Wall Street positiva
A Wall Street i listini si attestano in rialzo (il Dow Jones ha anche toccato un nuovo record intraday), dopo le elezioni di metà mandato negli Stati Uniti e a seguito del dato migliore delle previsioni sull’occupazione americana nel settore privato. Gli investitori attendono ora di sapere quale sarà l’agenda che i repubblicani, vittoriosi sia alla Camera sia al Senato, vorrebbero portare avanti da qui ai prossimi due anni.

Sui listini, intanto, fa premio il fatto che il risultato del voto sia quello atteso: ai mercati non piacciono sorprese e incertezze e il verdetto delle urne ha scongiurato le prime e allontanato le seconde. Dal fronte macro è arrivata la notizia che l’indice Pmi servizi misurato da Markit si è attestato a quota 57,1 punti in ottobre, in ribasso rispetto ai 58,9 punti del mese precedente. L’indice Ism servizi è sceso in ottobre a 57,1 punti da 58,6 in settembre. Le attese erano per un risultato di 58 punti. Ogni livello sopra quota 50 indica una fase di espansione delle attività economiche.

Le informazioni contenute in questo articolo sono esclusivamente a fini educativi e informativi. Non hanno l’obiettivo, né possono essere considerate un invito o incentivo a comprare o vendere un titolo o uno strumento finanziario. Non possono, inoltre, essere viste come una comunicazione che ha lo scopo di persuadere o incitare il lettore a comprare o vendere i titoli citati. I commenti forniti sono l’opinione dell’autore e non devono essere considerati delle raccomandazioni personalizzate. Le informazioni contenute nell’articolo non devono essere utilizzate come la sola fonte per prendere decisioni di investimento.

Facebook Twitter LinkedIn

Info autore

Marco Caprotti

Marco Caprotti  è Giornalista di Morningstar in Italia.

© Copyright 2025 Morningstar, Inc. Tutti i diritti sono riservati.

Termini&Condizioni        Privacy        Cookie Settings        Disclosures