Le Borse trovano il ritmo giusto

Europa positiva grazie agli energetici e alle costruzioni. Milano segna +0,85%. I finanziari tentano il recupero nel finale. Sale il lusso. New York fa nuovi record e pensa ai prossimi dati macro. 

Marco Caprotti 10/11/2014 | 17:49
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Inizio di settimana positivo per i listini europei. A spingere gli acquisti sono stati i buy sugli energetici grazie al significativo rialzo del greggio (+1,2% a 79,62 dollari il barile per il Wti), alimentato dalle rinnovate tensioni in Ucraina. Sono andate bene anche le costruzioni.

Milano, dove l’indice Ftse/Mib ha segnato +0,85%, ha tenuto il passo nonostante la zavorra rappresentata dai finanziari (che hanno recuperato nel finale) e Telecom Italia. Ha spiccato la moda, mentre è continuato il recupero di Saipem tra ricoperture e voci di fusioni e acquisizioni. Protagonista in negativo è stata Cattolica nel primo giorno dell’aumento di capitale da 500 milioni.

New York nervosa
A Wall Street i listini viaggiano con il segno più. Gli investitori cercano spunti per capire se i recenti rally di Dow Jones e S&P 500 (fra cui quelli di oggi) siano giustificati. In buona evidenza i titoli energetici, che traggono vantaggio dal rialzo del petrolio. Dal fronte macroeconomico americano non sono attese oggi notizie di rilievo, ma si guarda già ai dati che arriveranno nei prossimi giorni, in particolare quelli relativi alle vendite al dettaglio

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Info autore

Marco Caprotti

Marco Caprotti  è Giornalista di Morningstar in Italia.

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